L’Europa è già oggi e sarà sempre di più in futuro una grande opportunità.
L’Italia, purtroppo, a differenza, ad esempio, della Francia e della Spagna, ha una limitata propensione a trarre beneficio da questa opportunità.
Anche i Comuni, che, come Varese, in questi anni, non hanno esitato a lamentarsi della scarsità di risorse a disposizione, spesso, non sanno, colpevolmente, intercettare i fondi europei diretti, spesso molto sostanziosi, che non passano dalle Regioni, come quelli, ad esempio, di “Europa creativa”, del “Fondo Cosme”, dei diversi progetti transfrontalieri, che richiedono capacità di gioco di squadra.
Il Comune di Varese, in particolare, a differenza di altre città, non è attrezzato, con un apposito sportello, con competenze e professionalità specifiche, che sappiano come si presenta un bando europeo e non è in grado di fare squadra con i Comuni limitrofi, spesso, separati, dalla nostra città solo da un cartello stradale. .
Anche recentemente, per l’edilizia scolastica sono stati persi 13 milioni di euro legati ad un bando europeo. Altre risorse sono state perse per gli impianti sportivi da riqualificare. Ciò non deve più succedere!
In futuro, con l’apertura dell’Arcisate-Stabio, Varese sarà anche fisicamente più vicina all’Europa.
Diventa fondamentale, pertanto, che la nuova Amministrazione sappia guardare con più attenzione all’Europa, non continuando, come è stato fatto negli anni scorsi, ad ignorare le opportunità che ci offre.
Fabrizio Mirabelli
Capogruppo PD Varese