Nell’ambito del progetto “Corridoi Insubrici. Il network a tutela per il capitale naturale insubrico”, finanziato da Fondazione Cariplo, Legambiente ha organizzato un’escursione guidata nel Parco Valle della Bevera.
Per l’occasione i circoli di Legambiente Varese e Legambiente Valceresio hanno condotto una cinquantina di partecipanti alla scoperta della storia, della cultura e della natura del Parco.
La mattinata è iniziata con la gradita presenza del Sindaco del Comune di Varese, Davide Galimberti, che ha voluto sottolineare l’importanza di iniziative come questa per promuovere e valorizzare le aree verdi di cui la nostra città è ricca.
Alla camminata, che ha seguito un percorso ad anello di circa 13 km, ha partecipato anche Monica Filpa, Assessora di Induno Olona, uno dei sei comuni del Parco. I partecipanti sono stati accompagnati nei diversi ambienti che caratterizzano la Valle della Bevera: boschi, aree umide, prati e aree agricole. Una delle tappe della giornata è stata il nuovo stagno dotato di passerella, intervento realizzato dal Comune di Varese sempre nel progetto “Corridoi Insubrici”.
Durante l’evento è stata evidenziata l’importanza di questa valle in quanto scrigno di biodiversità sia per la sua varietà di ambienti sia per i forti caratteri di naturalità che ancora preserva.
Il PLIS della Bevera ha inoltre un ruolo strategico all’interno della rete ecologica provinciale: si connette con il Parco del Lanza e quindi con il Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate a est; con i massicci del lato sinistro della Val Ganna, con il Monte Useria, il Monte Scerè e il massiccio dell’Orsa a nord; in futuro potrà essere connesso anche al Parco Campo dei Fiori.
Un focus particolare è stato dedicato all’acqua della Valle della Bevera. La buona qualità delle acque sotterranee e la loro persistenza anche durante le siccità rendono infatti la Bevera un’importantissima risorsa soprattutto per gli acquedotti di Varese e Arcisate ma anche dei comuni vicini e di altri durante le emergenze idriche.