Università della Birra, il polo di formazione professionale promosso da HEINEKEN Italia, inaugura oggi la propria sede in via dei Canzi 19 a Milano (quartiere Lambrate).
Un modello formativo nuovo, unico nel suo genere, che nasce come risultato di un percorso di crescita della vocazione birraria nel nostro Paese, con l’obiettivo di favorire e accompagnare le potenzialità di crescita del mercato della birra in Italia.
Oltre 1000 metri quadrati, aule attrezzate e spazi per favorire non solo la didattica e lo studio, ma anche la condivisione di idee, esperienze e conoscenze. Un luogo progettato per essere funzionale alla missione di Università della Birra: divulgare know how e competenze di alto livello per gli operatori del settore e stimolare concrete opportunità di business per il mondo dell’Ho.Re.Ca., del Canale Moderno e dell’intera filiera.
La sede si trova in un ex complesso industriale nel quartiere di Lambrate che comprende parte dello stabilimento di una storica tipografia completamente recuperato, nel pieno spirito di rinascita di un’area che ha trovato un nuovo inserimento nel tessuto urbano e nel contesto sociale della città.
La birra in Italia crea ricchezza. Il valore condiviso prodotto dalla birra vale lo 0,5% del PIL italiano e i 2.269 milioni di euro di valore condiviso generato dalla birra in Lombardia rappresentano lo 0,62% del PIL regionale e il 25,5% del totale del valore condiviso della birra in Italia*. La progettualità di Università della Birra – votata allo sviluppo del comparto attraverso la formazione delle professionalità degli operatori – rappresenta un’ulteriore leva di sviluppo per Milano, per la Lombardia e per l’intero Paese.
Alla presentazione, a sottolineare il legame tra comparto e territorio, anche i rappresentanti delle Istituzioni: Alessandro Mattinzoli, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Lombardia; Pierfrancesco Maran, Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura Comune di Milano e Federico Visconti, Rettore LIUC-Università Cattaneo, partner formativo di Università della Birra.
“Negli ultimi cinque anni, l’Italia è il Paese che sta registrando la crescita più significativa in Europa in ambito birrario. Venendo da una tradizione non brassicola, ha sviluppato un modello di crescita autonomo e distintivo, dove l’impronta culturale enogastronomica e la vocazione alla convivialità (che si concretizza, tra l’altro, negli oltre 300.000 punti di consumo su tutto il territorio nazionale) hanno portato a un consumo della birra soprattutto a tavola, in abbinamento al cibo che ha generato curiosità verso stili e referenze differenti rispetto a quelli tradizionalmente consumati” – afferma SØren Hagh, Amministratore Delegato di HEINEKEN Italia.
“Oggi – continua SØren Hagh – il mercato della birra in Italia vive un momento dinamico, una vera e propria Primavera della birra. Il segmento è complesso, competitivo ed esigente, con ampi margini di ulteriore crescita. In questo contesto, il ruolo di HEINEKEN Italia è quello di guidare la categoria e di sviluppare il business attraverso investimenti, ricerca, innovazione e formazione per gli operatori, componente imprescindibile per lo sviluppo. Il progetto di Università della Birra è 100% made in Italy, ma potenzialmente esportabile anche all’estero. Attraverso un approccio didattico innovativo e sicuramente unico nel settore, unisce cultura e business per rispondere alle esigenze dei professionisti del comparto, generare opportunità di crescita e ricchezza per il mercato, con una ricaduta positiva su tutta la filiera”.
“In termini di impatto e creazione di valore, siamo particolarmente felici – sottolinea SØren Hagh – di concorrere, con la sede di Università della Birra e grazie alla visione complessiva del progetto, allo sviluppo del quartiere di Lambrate. Il nostro obiettivo è di consolidare la proficua collaborazione avviata con la Città di Milano e con Regione Lombardia e di contribuire, più in larga scala, alla crescita del Sistema Paese”.
Una sfida ambiziosa, quella di Università della Birra, che si concretizza in una didattica strutturata su tre pilastri formativi:
- Cultura birraria: per conoscere tutti i segreti e le tecniche produttive di un prodotto dalla storia millenaria e in continua evoluzione.
- Competenze Commerciali (Sales Capability): per acquisire dimestichezza con un sistema di vendita professionale in trasformazione, in un mercato che oggi richiede competenze diverse dal passato.
- Gestione aziendale: per migliorare le competenze manageriali degli imprenditori del settore attraverso un programma di alta formazione sviluppato con rigore accademico in collaborazione con la LIUC Business School della LIUC Università Cattaneo di Castellanza (Varese).
Un corpo docenti, esperto e competente, è composto da personale HEINEKEN abitualmente preposto alla formazione aziendale, affiancato da professionisti specialisti delle singole tematiche affrontate. I percorsi di studio alternano lezioni teoriche in aula a sessioni pratiche in laboratori attrezzati.
L’impianto didattico è stato sviluppato per essere funzionale alle esigenze degli operatori, flessibile e innovativo.
In questo senso, la componente digitale gioca un ruolo fondamentale e si integra perfettamente con le lezioni in aula, per un percorso di studi personalizzato di pre e post formazione fruibile anche in mobilità, grazie alla piattaforma dedicata di e-learning con highlights e approfondimenti ad hoc.
Ad oggi l’Università della Birra ha già formato oltre 1.000 operatori Ho.Re.Ca. e Modern Trade. L’obiettivo per il 2019 è di raddoppiare.