Riapre al pubblico martedì 9 giugno 2020 la Pinacoteca di Brera, dopo i mesi di chiusura per l’emergenza sanitaria da Covid-19. E con una novità che piacerà a tutti: l’ingresso sarà gratuito (con prenotazione obbligatoria) per tutta l’estate.
Un’entrata con prenotazione obbligatoria che sarà valida per tutta l’estate, replicabile più volte. “La gratuità è un nostro modo per dire grazie alla città, di esserle riconoscenti – ha spiegato il direttore James Bradburne –. Se Brera è nel cuore di Milano, i milanesi sono nel cuore di Brera. Ed è a loro che rivolgiamo il nostro grazie: per non aver mai abbandonato idealmente le nostre sale, per averci fatto sentire il loro sostegno attraverso il sito web e le pagine social, per aver contribuito a fornirci preziose indicazioni sulle loro esigenze e percezioni in vista della riapertura, partecipando numerosissimi a un sondaggio disponibile sul nostro sito. In definitiva, per aver condiviso quella ‘resistenza culturale’ che abbiamo intrapreso all’indomani del lockdown: non una risposta alla contingenza, ma una condizione dello spirito, che ci accompagnerà anche a museo aperto”.
Le regole per l’ingresso saranno compatibili con la Fase 2 dopo il lockdown. Oltre alla prenotazine obbligatoria, a cui si è già accennato, ai visitatori sarà misurata la temperatura che dovrà essere inferiore a 37,5 gradi. All’interno ci sarà obbligo di indossare la mascherina e di mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone. Inoltre, per non favorire assembramenti, sarà vietato l’uso degli armadietti: per questo motivo non si potrà entrare in Pinacoteca con valigie o borse voluminose. La durata massima della visita sarà di un’ora e mezza e il nuovo percorso sarà a senso unico: non si potrà quindi tornare indietro nelle sale precedenti.