Il Consigliere provinciale all’Ecologia ed Energia Valerio Mariani interviene sul dibattito riguardante il gestore unico del servizio idrico integrato avvenuto nell’ultimo Consiglio comunale di Busto Arsizio:
«Le dichiarazioni dell’Assessore alle Partecipate di Busto Arsizio Paola Reguzzoni, in merito ai paventati e stratosferici aumenti sulla bolletta dell’acqua, sono false oltre che prive di ogni fondamento. Lo dico in qualità di consigliere provinciale che ha seguito passo dopo passo tutto l’iter di costituzione del gestore unico del servizio idrico integrato. Un risultato fondamentale ottenuto anche grazie al contributo importante, sottolineato più volte anche dallo stesso sindaco Gigi Farioli, dell’amministrazione di Busto. Per tale motivo trovo perciò ridicolo l’attacco del consigliere comunale Marco Albertini, che smentisce le scelte dell’amministrazione da lui sostenuta e dimostra con certezza di non conoscere il tema. Forse perché quando il suo partito non “gestiva” questo problema lui era ancora sui banchi di scuola visto la sua giovane età. Posso anche comprendere che Reguzzoni e Albertini sentano profumo di campagna elettorale, ma credo che non debbano mai dimenticare i fatti concreti. In particolare vorrei ricordare che l’aumento indicato dall’assessore Reguzzoni è quello che la stessa Agesp ha applicato a partire dal 2011 (quando in Provincia c’era la Lega) e che eventuali nuovi aumenti, non saranno certo delle proporzioni sbandierate in consiglio comunale ieri sera a Busto. La realtà poi dice che Alfa, consentirà di affrontare la soluzione dei temi della depurazione dell’acqua che in vent’anni di governo della Lega Nord in provincia di Varese non è mai stato affrontato. E che solo grazie al contributo della Provincia di Varese, a fine 2015, il Comune di Busto ha potuto con una variazione di bilancio impegnare 2 milioni di euro per interventi sui tratti fognari, investimenti che rientreranno poiché a carico del nuovo gestore».