
coppia di amanti nella vita, avrebbero ucciso il marito di lei e altri pazienti dando loro dosi eccessive di medicinali.
Il sovradosaggio era apparso anomalo ad alcuni addetti ai lavori che però, denunciata la situazione alla direzione, non erano stati ascoltati, altri invece avevano preferito tacere forse perchè “impauriti” proprio da tutta questa situazione e dal dottore stesso.
Ma le voci che erano iniziate a girare e che negli ultimi due anni hanno tenuto banco e dato materiale agli inquirenti, erano inevitabilmente giunte anche alle orecchie dei due protagonisti che ultimamente avevano escogitato un nuovo, definitivo piano: Cazzaniga era pronto a suicidarsi facendo in modo che tutte le colpe ricadessero su di lui, dando l’opportunità alla sua amata di uscirne indenne e di rifarsi una vita. Ecco perchè l’intervento dei carabinieri si è rivelato necessario fino ad arrestare i due prima che potesse succedere qualcosa di ancor più grave.