Prosegue senza sosta l'inchiesta "Morti in Corsia"
che vede coinvolti il medico Leonardo Cazzaniga e l’infermiera Laura Taroni, entrambe di Saronno.
Entrambe in carcere, Enza Mollica, legale di Cazzaniga, si è vista respingere la richiesta degli arresti domiciliari, ma l’intenzione pare sia quella di un ricorso al Tribunale del riesame di Milano, impugnando l’ordinanza di custodia cautelare a carico del medico. Per il resto non si sbilancia l’avvocato Mollica confermando che si è in fase di studio per decidere le prossime mosse, il tutto in attesa di un nuovo interrogatorio, previsto nei prossimi giorni.
Diverso il discorso su Laura Taroni, in carcere a sua volta con l’accusa di omicidio, che al momento, seguita dall’avvocato Monica Alberti, pare non essere intenzionato a chiedere in tempi breve misure alternative al carcere.
