“Questi anni al fianco del Sindaco Attilio Fontana lasciano un segno indelebile nella mia vita sia politica che personale: momenti bellissimi alternati a periodo difficili in cui abbiamo dovuto gestire situazioni delicate. Ma ce l’abbiamo fatta. Nonostante i tagli del Governo, siamo riusciti a non alzare le tasse ai nostri cittadini, abbiamo realizzato oltre 100 interventi nei nostri quartieri (piazza De Salvo alle Bustecche, tante nuove strade asfaltate, ammodernamento delle scuole, nuovi parchi, aree verdi e così via), siamo riusciti a rendere più attrattiva e viva la nostra Città portando eventi e manifestazioni che hanno registrato un record di presenze e abbiamo garantito tutti i servizi necessari alle persone in difficoltà”.
Giacomo Cosentino, consigliere comunale uscente, si ricandida alle imminenti elezioni comunali, sotto le insegne di Fratelli d’Italia-Varese Cresce.
Un cuore a destra, quello di Cosentino, che ha saputo tenere alti i valori della sua parte politica nonostante la diaspora iniziata con lo scioglimento di Alleanza Nazionale.
Cosentino, nato politicamente e cresciuto in Azione Giovani, l’ex movimento giovanile di An, ha seguito la rotta all’interno del Pdl, con il quale è stato eletto nel 2011 con un fiume di preferenze in consiglio comunale. Presidente della commissione Sport e Rioni, si è contraddistinto durante il suo mandato per una forte vicinanza ai cittadini, attivo nel risolvere i problemi della gente. Può chiudere questa prima esperienza istituzionale in positivo, con ottimi risultati alle spalle.
“Sono orgoglioso di aver contribuito al miglioramento della mia Città – continua – e sono orgoglioso di aver lavorato in maniera molto ravvicinata con un Sindaco che spesso ha preso in mano il telefono ed ha aiutato, anche personalmente, molte persone che chiedevano aiuto.
Sono riuscito a concludere questa fortissima esperienza portando nelle scuole gli insegnamenti di Paolo Borsellino, grazie ad un progetto sull’educazione alla legalità che mira ad evitare che i ragazzi si facciano corrompere dalla criminalità organizzata, e l’ho fatto insieme al presidente Roberto Maroni e al Sindaco Fontana.
In questo periodo ho riflettuto molto se ricandidarmi o meno dato che, per fare bene, bisogna sacrificare la propria vita privata ed anche, in parte, il lavoro; ma gli sguardi delle persone che credono in quello che faccio e che farò hanno prevalso: mi candido perché voglio una Varese ancora più sicura, giovane e vicina alle persone che hanno bisogno di aiuto”.
Cosentino elenca le sue priorità:
a) miglioramento della sicurezza (riqualificazione di alcune zone, maggiori controlli agli stranieri e istituzione del vigile di quartiere)
b) Varese Città giovane (sostegno alla movida sana e più contributi agli sport minori)
c) sociale (incremento dell’assistenza domiciliare ad anziani e disabili, completamento dell’abbattimento delle barriere architettoniche, aumento delle case popolari e contributi per lo studio dei figli di persone in difficoltà economiche).