Con un’interrogazione alla Commissione Europea, Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord, pone il problema del finanziamento al terrorismo islamico on-line, osservando che “considerato che esistono, ad oggi, strumenti di pagamento e di trasferimento di fondi legati all’utilizzo di mezzi elettronici (carte prepagate e money transfer) che, spesso, non garantiscono la completa tracciabilità delle operazioni” e che “nell’utilizzo di carte prepagate, non viene richiesto l’accertamento dell’identità del pagatore e che le stesse sono state utilizzate per il finanziamento degli attentati di Parigi del 13 novembre scorso”.
Borghezio quindi chiede: “cosa intende fare la Commissione per regolamentare definitivamente gli strumenti sopra citati al fine di limitare il finanziamento per scopi illeciti, sia esso compiuto in Europa che verso e da Paesi Extra-UE?”