Oggi il Sindaco di Lodi (Partito Democratico) è stato oggetto di una misura di custodia cautelare in carcere. Si presume si sia macchiato del reato di turbativa d’asta.
A me piace affrontare (e possibilmente battere) gli avversari con le armi della politica, mai con quelle del linciaggio mediatico- giudiziario.
Troppe carriere politiche sono state distrutte da accuse che poi, nella fase processuale, si sono sciolte come neve al sole. Gianni Alemanno, ad esempio, è stato trascinato in un’inchiesta (quella di “Mafia Capitale”) da cui è uscito più che pulito, ma con le ossa rotte.
E purtroppo bisogna constatare che certi politicanti locali proprio non riescono a nascondere la loro natura violentemente giustizialista, anche in tempi in cui la cosiddetta “superiorità morale della sinistra” è stata ampiamente consegnata agli annali. Lascio quindi volentieri ai grillini e ai forcaioli di destra e sinistra gli strilli da mercato del pesce. Sono un inguaribile romantico: preferisco tenermi la politica.
Sono e resterò sempre garantista, a prescindere dal colore politico di chi viene messo alla gogna.
Stefano Clerici