
ATM potrebbe introdurre nei prossimi mesi un’altra grande novità: dopo le polemiche arrivate ad inizio anno per l’aumento delle tariffe sul biglietto urbano valido per la metropolitana, che è passato da 1,50€ a 2,00€ per singola tratta, ora arriva l’idea: se Milano diventasse come Londra?
Nel cuore della Gran Bretagna i biglietti per i servizi di metropolitana funzionano in modo diverso, i clienti pagano in base alle zone di percorrenze e alla lunghezza della tratta. Il tutto utilizzando una carta ricadile da passare all’ingresso e all’uscita dei tornelli, dove viene calcolato in automatico il tragitto. Il costo del tragitto varia non solo in funzione delle zone di percorrenza ma anche in base all’orario.
Milano potrebbe funzionare allo stesso modo? Forse, secondo l’azienda che ha presentato la proposta al sindaco di Milano. La suddivisione in zone del capoluogo lombardo potrebbe essere una buona soluzione: al momento sono in corso diversi test per capire come questa modifica potrebbe essere introdotta. Secondo i primi rilevi la città di Milano potrebbe essere suddivisa in due o tre zone.