Varese: la macchina dei soccorsi pronta per raggiungere le zone colpite

Protezione Civile e Vigili del Fuoco in prima linea

24 Agosto 2016
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vigili del fuoco

Anche nel Varesotto non si perde tempo e si mobilita la macchina dei soccorsi destinata a raggiungere al più presto le aree colpite dal gravissimo terremoto di stanotte.
I Vigili del Fuoco del comando di Varese sono stati attivati e inviati sul territorio colpito.
Questa mattina all’alba sono partiti nove pompieri con quattro automezzi della sezione operativa, diretti verso il comune di Amatrice.
Un funzionario tecnico sta raggiungendo il SOCAV – Sala Operativa Coordinamento e Assistenza al Volo di Roma-Ciampino, al fine di collaborare all’organizzazione del soccorso aereo.
In questi istanti stanno partendo altre undici unità con la sezione logistica.
Il personale inviato fa parte delle colonna mobile regionale Vigili del Fuoco.

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in adempimento dei propri compiti istituzionali, istituisce le Colonne Mobili di Soccorso, suddivise sul territorio nazionale, in Colonne Mobili Regionali. Queste rappresentano i rinforzi che arrivano ai vigili del fuoco delle zone coinvolte da eventi calamitosi.
L’organico delle Colonne Mobili Regionali è costituito da circa il 20% del personale attinto tra quello in servizio di soccorso ordinario, giornalmente presente presso i Comandi Provinciali VV.F.
Si tratta di un dispositivo stabilito quotidianamente e autosufficiente in tutto. Ogni giorno anche se non ci sono emergenze, tutti i Comandi stabiliscono il personale e i mezzi che faranno parte dell’eventuale Colonna Mobile, che ha come dovere la partenza immediata in caso di un’emergenza straordinaria come terremoti, alluvioni, frane, grandi e gravi incidenti, ecc.
L’organizzazione, così decentrata, permette, fruendo della flessibilità del sistema, di avere l’immediata disponibilità di forze per fronteggiare gli eventi calamitosi, dando così delle risposte straordinarie ad emergenze straordinarie.

Parte del personale sarà impiegato direttamente per la ricerca dei dispersi, mentre altro sarà a supporto al fine di organizzare la struttura logistica durate tutta la fase dell’emergenza.

Si muove anche la Protezione Civile: la colonna mobile regionale  sarà presto destinata all’area colpita, mentre, come scrive il consigliere provinciale Paolo Bertocchi, “i gruppi comunali saranno chiamati nei giorni successivi, per la seconda fase degli interventi”.

L’Avis regionale non ha al momento avviato alcuna raccolta straordinaria di sangue, perché non è giunta nessuna richiesta dalle sezioni locali devastate dal sisma, ma si mantiene ovviamente pronta per evenienze del genere.

A Varese città, invece, il movimento politico CasaPound ha già avviato una raccolta di acqua, cibo in scatola, coperte, prodotti per l’igiene, vestiti e biancheria consegnabili presso l’associazione culturale “Il Veltro” di viale Borri 17/A dalle 21 di stasera.

Il Partito democratico regionale, invece, ha lanciato una raccolta fondi alle seguenti coordinate bancarie: Iban – IT96H0103003200000006365314
Bic – PASCITMMROM

Partito Democratico
“Raccolta Fondi per Terremoto”
Via di Sant’Andrea delle Fratte 16
00187 Roma

La Lega Nord, invece, organizza una raccolta di aiuti presso la propria sede cittadina di piazza Podestà nella serata di venerdì 26, a partire dalle ore 19, e mette anch’essa a disposizione un conto per le donazioni: Lega Nord- Giovani Padani, IBAN IT80K0306909400100000007108- causale “terremoto Marche/Umbria/Lazio”.

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