l Bilancio approvato dal Consiglio regionale prevede anche uno stanziamento di ulteriori 5 milioni di euro l’anno a favore dei servizi di Trasporto pubblico locale nelle aree montane e in quelle meno densamente popolate.
Regione vicina alle necessità dei territori
“Quest’anno – ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – abbiamo reso strutturali per il triennio 2020-2022 le risorse da destinare alle aree a cosiddetta ‘domanda debole’ all’interno della nostra Regione, ovvero quelle montane o poco densamente abitate. Lo stanziamento aggiuntivo di 5 milioni viene dunque stabilizzato per i prossimi 3 anni. In modo da consentire alle Agenzie del Tpl di strutturare e programmare servizi di trasporto adeguati anche nei piccoli paesi. Si tratta di un segnale di vicinanza a territori che hanno specifiche necessità di trasporto”.
Lombardia è Regione che investe di più nel Tpl
“I 5 milioni in oggetto – ha proseguito Terzi – si aggiungono ai 624 milioni che Regione trasferisce annualmente alle Agenzie per il funzionamento dei servizi di trasporto pubblico locale. La Lombardia è la Regione italiana che investe di più nel Tpl. E in questi anni abbiamo sopperito più volte alle riduzioni del Fondo nazionale dei trasporti”.
Regione chiede revisione ripartizione Fondo trasporti
“Chiediamo una revisione dei criteri di ripartizione del Fondo nazionale trasporti – ha concluso l’assessore Terzi – dato che la Lombardia muove il 23% dei passeggeri a livello nazionale. Ma ottiene risorse solo per il 17%”.