Al Camponovo – Sacro Monte di Varese, sabato 12 marzo 2016 alle ore 17.30 sarà inaugurata la prima edizione della mostra “Storie di Uomini e Biciclette”, a cura di Carla Tocchetti e Lorenzo Franzetti. L’esposizione fa parte del programma culturale curato da Beautiful Varese International Association, in collaborazione con il comune di Varese e con il patrocinio di Fondazione Comunitaria del Varesotto, di Parco del Campo dei Fiori, e del Comitato Provinciale di Varese della Federazione Ciclistica Italiana.
L’esposizione si terrà nello spazio espositivo storico del Camponovo, ricco di testimonianze medioevali come l’Antica Via del Pellegrino che conduceva alla Cripta della Madonna del Monte, dal 12 marzo al 3 aprile, dal giovedì alla domenica dalle ore 10 alle 18.
Alla realizzazione del progetto hanno partecipato numerosi appassionati ed esperti del settore, etra gli altri anche il Museo Storico del Ciclismo di Busto Arsizio, con la prestigiosa Collezione Reguzzoni che ha concesso alcuni esemplari storici di biciclette prodotte nella nostra zona fin dagli inizi del ‘900; la Società Ciclistica Binda, il Veloclub Varese Luigi Ganna e la Romeo di Ispra, che hanno messo a disposizione preziosi documenti storici riguardanti le nostre Gare ciclistiche di maggior prestigio e i loro campioni, e la Nine To Six di Edoardo Campi, che sta lanciando a Varese un nuovo concetto di ciclofficina.
I curatori hanno dedicato una particolare sezione della mostra al Velodromo di Varese con l’intenzione di suscitare un dibattito sul destino della storica pista cittadina, realizzata con tecnologie a suo tempo avveniristiche e che ora versa in stato di degrado.
Completano il progetto alcuni eventi-satellite nella limitrofa cinquecentesca Chiesa Incompiuta, situata a pochi passi dall’altra parte del portico Camponovo: dal 19 al 29 marzo è prevista la mostra fotografica di Guido Rubino “Artigiani, bici e città”,: il giorno 19 marzo alle 17.30 verrà presentato il libro “L’invincibile Binda” (Italica edizioni) alla presenza dell’autore Edoardo Rosso. Durante la mostra sono possibili visite storiche riguardanti gli ambienti del Camponovo.