“Nelle mie letture giovanili delle prime pubblicazioni di don Dionigi, mi colpirono subito la sua profonda spiritualità e la sua grande preoccupazione etica. Un grande filosofo morale che ha ricordato a tutti noi, e lo ha fatto ancora di più da Cardinale, l’importanza della solidarietà e di una vita orientata al bene anche nelle scelte sociali e politiche. In ogni suo pensiero era presente la raccomandazione a cercare sempre di fare bene le cose quotidiane a cui si era chiamati, consapevole che era dalle piccole e semplici cose di ogni giorno che si costruiva la pienezza e la grandezza della vita cristiana. Nella sua azione pastorale ha riservato grande attenzione ai disoccupati, ai malati, ai bambini e ai poveri. Il suo messaggio e il suo insegnamento, in particolare su temi come quelli del lavoro e della famiglia, restano oggi di grande e particolare attualità”.
Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo, che questa mattina ha rappresentato l’Assemblea regionale ai funerali del Cardinale Dionigi Tettamanzi, tenutisi nel Duomo di Milano: la celebrazione è stata presieduta dall’amministratore apostolico Cardinale Angelo Scola e concelebrata dal nuovo Arcivescovo di Milano Mario Delpini.
Al termine il Cardinale Tettamanzi, che è stato Arcivescovo di Milano dal 2002 al 2011, è stato sepolto in Duomo, sul lato destro della cattedrale, ai piedi dell’altare Virgo Potens dove è presente anche l’urna del beato cardinale Schuster.
La celebrazione eucaristica ha visto la presenza di 30 vescovi, 9 cardinali e più di 1000 sacerdoti, oltre ad alti prelati di altre confessioni religiose: erano presenti anche il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, il Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, il Prefetto di MilanoLuciana Lamorgese, il Questore Marcello Cardona e una quarantina di Sindaci della Diocesi di Milano. Hanno partecipato anche i Consiglieri regionali Enrico Brambilla e Fabio Pizzul.
Oltre 5mila i fedeli che hanno preso parte alla Santa Messa.
