
Nella mattinata di mercoledì, i volontari del Soccorso alpino hanno trovato il corpo di Paolo Rindi nei boschi della Val Grande.
Si chiude così con l’epilogo più tragico una vicenda iniziata ormai un mese fa, quando il ragazzo venne dichiarato disperso nella stessa zona del Piemonte. Nel corso delle settimane, le ricerche in montagna non avevano dato esito positivo, così si era diffusa la convinzione che potesse trattarsi di una fuga volontaria: presunti avvistamenti in Abruzzo e nel Milanese avevano riacceso le speranze. Stamattina, purtroppo, la tragica notizia, nella giornata in cui i magistrati avevano autorizzato nuove ricerche. Il corpo è stato recuperato dall’elisoccorso per essere trasportato all’ospedale di Verbania, dove si svolgerà l’autopsia: la salma è stata ritrovata in una gola a fianco di un vecchio sentiero non segnalato. Forse è stata una scivolata a tradire il giovane varesino.