In attesa di tornare il prossimo autunno con l’annunciata serie di eventi sulla robotica, “Scienza & Fantascienza”, il ciclo di conferenze organizzato ogni anno dal professor Paolo Musso, docente del Corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università dell’Insubria, regala un’appendice imprevista con l’incontro, aperto a tutti gli interessati, con la scrittrice Rita Carla Francesca Monticelli, che parlerà – martedì 3 maggio, alle ore 16, nell’Aula Magna del Collegio Cattaneo (via Dunant 5, Varese) – del tema: “Il futuro dell’editoria: gli editori sono destinati a scomparire?”.
«Carla Monticelli è una scrittrice di fantascienza e thriller che ha deciso, per scelta e per convinzione, di non rivolgersi all’editoria tradizionale per pubblicare i suoi libri, ma di diventare editrice di se stessa scrivendo e-book che poi vende via Internet – racconta il professor Musso – solo che, a differenza di quel che in genere succede, è riuscita ad avere un successo straordinario: il suo primo libro tradotto in inglese da Amazon ha venduto oltre 200.000 copie nel giro di pochi mesi, tanto che Amazon stessa l’ha invitata negli USA per un dibattito pubblico con John Grisham, uno dei più grandi autori viventi di best-seller. Questo successo è dovuto naturalmente in primo luogo alla qualità dei suoi libri, ma anche a una strategia di autopromozione attraverso i social network molto innovativa ed estremamente curata. Così quest’anno le abbiamo proposto di tenere un laboratorio sul self-publishing per i nostri studenti di Scienze della Comunicazione, che inizierà mercoledì 4 maggio e in cui insegnerà non solo come si produce un e-book dal punto di vista tecnico, ma anche come si fa a promuoverlo, svelandoci almeno una parte dei suoi segreti (un metodo, tra l’altro, il cui interesse va molto al di là del self-publishing in se stesso, perché può essere usato per promuovere molte altre cose oltre ai libri). Abbiamo così deciso di approfittare della sua presenza per chiederle di parlare della possibile fine del libro e dell’editoria tradizionale a causa dell’avanzare delle nuove tecnologie elettroniche. In realtà Carla non condivide queste visioni apocalittiche ed è convinta che e-book e libro tradizionale finiranno per coesistere, ma sarà comunque molto interessante ascoltarla, anche perché è bravissima a spiegare e soprattutto è dotata di un entusiasmo veramente contagioso – conclude Musso».