Caso Uva, udienza per diffamazione verso carabinieri e poliziotti

La sorella dell’artigiano morto nel 2008 sotto processo con l’accusa di diffmazione

17 Novembre 2015
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Tribunale

Lucia Uva è adesso sotto processo con l’accusa di diffamazione.  Nella giornata di ieri, lunedì 16 novembre,  in Tribunale sono stati visionati il servizio delle Iene, andato in onda nell’ottobre del 2011, e il documentario di Adriano Chiarendo “Nei secoli fedele”. 

La sorella di Giuseppe Uva, morto nel 2008 dopo essere stato fermato, trattenuto in caserma e quindi portato in ospedale, è accusata di diffamazione aggravata nei confronti dei due militari dell’Arma e dei sei agenti di Polizia che intrvennero la notte in cui Uva morì.

Questi ultimi sono ancora sotto processo con l’accusa di omicidio preterintenzionale, per l’ipotesi di pestaggio.

L’accusa nei confronti della sorella di Uva invece si basa sul fatto che nei due filmati, durante un’intervista, avrebbe fatto dichiarazioni diffamatorie nei confronti dei carabinieri e poliziotti.

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