Un intero weekend di genuinità per Milano. Per la prima volta la grande bellezza delle mille campagne italiane conquista la città con l’appuntamento al centro storico nel Villaggio degli agricoltori della Coldiretti che sarà inaugurato alle ore 9,30 del 29 settembre a Milano, da piazza del Cannone al Castello Sforzesco, tra gli altri, con il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina e migliaia di agricoltori insieme al presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.
L’unico posto al mondo dove tutti possono vivere per una volta l’esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano a soli 5 euro per tutti i menu preparati dagli agrichef con i sapori antichi della tradizione, dalla pasta di grano Senatore Cappelli al riso Vialone nano, senza dimenticare l’innovazione con la carne 100% italiana servita nelle bracerie e la pizza autenticamente tricolore, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella ma anche lo street food green, dal gelato di latte d’asina al pesce azzurro al cartoccio. Spazio anche alla solidarietà per salvare le specialità delle aree terremotate con gli agricoltori colpiti dal sisma. E per portare a casa il meglio delle produzioni locali e della biodiversità, più grande mercato di Campagna Amica della Lombardia con mille prelibatezze tutte da scoprire.
#STOCOICONTADINI è anche una occasione unica per conoscere il primato della biodiversità della Fattoria italiana, dalla capra Girgentana dalle lunghe corna a forma di cavaturacciolo all’asino romagnolo sopravvissuto all’estinzione nell’ultima guerra, dal maiale di Cinta senese dalla curioso fascia bianca sul manto scuro alla pecora Bergamasca che è la più grande al mondo, dalla capra camosciata delle Alpi alla mucca Varzese giunta in Italia con i barbari e che è oggi ridotta a poche decine di esemplari e a molte altre razze insieme a cavalli, oche, anatre, conigli e galline che animano la campagna italiana. Ma ci sono anche i primati green del Made in Italy con i superfood della tradizione nostrana, i cibi più colorati, quelli più antichi, i più rari, i più eroici, i più “volgari”, i più “puzzolenti” e le new entry arrivate in Italia per effetto dei cambiamenti climatici che fanno del Belpaese una realtà unica nel mondo.