
Sono passati 94 anni da quando nel 1924 il comune di Rho in provincia di Milano aveva assegnato a Benito Mussolini il titolo di cittadino onorario in qualità di “grande uomo che salvò l’Italia“. Oggi che il tema del fascismo è uno degli argomenti che più fanno discutere, l’amministrazione comunale ha deciso di modificare le decisioni prese all’epoca, revocando il titolo.
Il comune di Rho, su proposta del gruppo consigliare del Partito Democratico, ha preso la decisione durante il consiglio comunale. Un affronto alla memoria storica del nostro paese, giustificato dal PD con queste parole “E’ indispensabile prendere le distanze dal fascismo e dalla sua ideologia. Il regime fascista, la sua ideologia e i suoi alti esponenti incarnarono quanto di più opposto e contraddittorio rispetto a tali principi costituzionali – ha sottolineato l’amministrazione -, sopprimendo la libertà di espressione e manifestazione del pensiero ed emanando il 17 novembre 1938 il Regio Decreto Legge n. 1728 recante ‘Provvedimenti urgenti per la difesa della razza italiana’.”