
Un duro colpo per il territorio. E soprattutto per chi rischia di trovarsi senza lavoro.
I vertici di Whirlpool hanno annunciato 480 esuberi tra gli impiegati, arrivando quindi ad un totale di 2.060 lavoratori su 6.700 dipendenti italiani dell’azienda. Dura la reazione del governo.
Il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha definito il piano “inqualificabile”. E il ministro del Lavoro Giuliano Poletti chiede che vengano mantenuti gli accordi fatti all’epoca di Indesit”.
I sindacati hanno annunciato una mobilitazione generale.
Sono quindi saltate le 280 assunzioni previste a Varese.
I nuovi tagli, previsti a partire dal 2018, sono dovuti all’acquisizione di Indesit e quindi alla duplicazione di ruoli. I numeri degli esuberi sono di 200 persone a Cassinetta, 200 a Fabriano e 80 a Milano.