“Tuteliamo gli animali nei circhi”. A Varese è quasi pronto il nuovo regolamento sui circhi, che aumenterà notevolmente il livello dei controlli, da parte dell’ente pubblico, sul corretto trattamento degli animali.
Nessun divieto di ingresso ai circhi equestri, insomma, come all’inizio era stato chiesto da alcuni consiglieri comunali, dal momento che per legge non è possibile porre un simile limite. Mentre è invece negli interessi di tutti aumentare il livello dei controlli. “Verrà verificato il modo e le condizioni in cui vengono tenuti gli animali – spiega l’assessore al Commercio Sergio Ghiringhelli (Lega Nord) – e se ci saranno violazioni dei diritti degli animali, partiranno i provvedimenti”. Un regolamento leggero, in tutto di nove articoli, “perché deve essere snello e chiaro, e non contorto come invece spesso avviene con altri testi, che siamo abituati a trovarci davanti in questo Paese”.
Il regolamento ha visto l’approvazione, al momento solo verbale e non ancora passata dal voto, di tutte le forze politiche che siedono in consiglio comunale. E, prima di iniziare l’iter di approvazione, che culminerà con il voto in consiglio comunale, verrà presentato per eventuali osservazioni alla Lav e all’Ente nazionale circhi. Successivamente comincerà quindi l’iter di approvazione. La novità consiste nella modifica dell’articolo 4. Il quale favorisce quindi i circhi senza animali: “Nei casi di domande concorrenti, vale a dire quelle che tendono a ottenere la concessione delle aree nello stesso arco di tempo, sarà accordata la priorità al circo che non utilizza animali degli spettacoli e successivamente a quello di maggiore importanza, sentito il parere delle associazioni nazionali di categoria”.
Inoltre, potrebbe essere previsto che i circhi che abbiano violato i diritti degli animali non possano più venire ad effettuare la loro attività sul territorio di Varese. Insomma, un grande passo in avanti.