Il Pd punta decisamente ad un’alleanza che guardi al centro per vincere le elezioni di Varese dell’anno prossimo. E la strategia democratica non piace agli alleati di sinistra, ma neanche alla parte civatiana del partito.
“Tra un anno, salvo imprevisti, a Varese si vota per rinnovare sindaco e consiglio comunale – scrivono in un comunicato – non si tratta però di preparare un semplice ricambio di personale politico.
Ciò di cui Varese ha bisogno è una svolta profonda che si ponga, per metodi e contenuti, in netta discontinuità con il passato.
Non basta perciò un semplice lifting. Sui contenuti della svolta, sul come e con chi realizzarla vogliamo avviare un confronto serio e aperto”. Quindi l’organizzazione di un incontro pubblico per iniziare il percorso programmatico. Che si svolgerà venerdì 24 aprile alle 21 nella Sala Traduttori e Interpreti di Via Cavour 30 a Varese.
L’incontro, organizzato da Sel e dall’associazione “È possibile”, che riunisce l’area del Pd vicina a Pippo Civati, prevede come relatori il capogruppo di Sel a Varese Rocco Cordì, Alberto Villa della segreteria provinciale della Cgil e Thierry Dieng dell’associazione Ubuntu.
“Noi alle ammucchiate non ci stiamo. Vogliamo un percorso programmatico” è il commento di Cordì.
Il problema è infatti la strategia dei democratici che puntano molto sulla possibile alleanza con Ncd. Un fattor che potrebbe creare problemi nella costituzione di una coalizione di centrosinistra.