Il Comune si appresta ad approvare il bilancio preventivo 2014. Un compito non facile, come è emerso durante l’ultima riunione di giunta, dal momento che per far quadrare i conti l’amministrazione ha dovuto tagliare altri tre milioni di euro della spesa corrente rispetto all’anno scorso.
Il documento finanziario sarà presentato nei prossimi giorni alle parti sociali ed ai sindacati. Quindi, partirà a luglio l’iter per l’approvazione in consiglio comunale.
Tuttavia, la giunta deve anche affrontare il problema, che aveva diviso la maggioranza, sulle tariffe Tasi. Le aliquote non erano state approvate a maggio, perché sia Forza Italia che Ncd, insieme al Pd, avevano chiesto di rimandare per poter discutere le possibili detrazioni per le famiglie, che inizialmente non erano state previste. Il consigliere comunale del Pd Luca Conte chiede quindi la convocazione della commissione Bilancio per discutere appunto delle detrazioni.
“A seguito del rinvio del punto all’ordine del giorno del consiglio comunale di lunedì 19 maggio – scrive Conte – non si ha più avuta occasione di approfondire il tema che aveva creato non poche tensioni tra l’assessore Montalbetti ed i gruppi consiliari di maggioranza.
In vista delle nuove scadenze ritengo utile e necessario ritornare in Commissione, per dibattere sulle scelte da operare ed in particolare sulla possibilità ed opportunità di introdurre detrazioni per gli immobili di minor pregio e per le famiglie”.
E quindi Conte “bacchetta” l’amministrazione.
“Tali evenienze non erano state, a nostro avviso colpevolmente, considerate dalla Giunta. Le nostre proposte avevano invece trovato una sponda in alcuni esponenti della maggioranza consiliare, che avevano sposato in particolare, pur con qualche parziale rettifica, le proposte a favore delle famiglie.
L’auspicio con il quale chiediamo la convocazione di questo nuovo tavolo di confronto è quello che anche le altre nostre richieste, tutte indirizzate verso una maggiore equità e progressività dello sforzo fiscale, siano adeguatamente considerate dai gruppi consiliari, che hanno la sola ed esclusiva potestà in materia tributaria”.
Tariffe Tari
Per quanto riguarda invece la tassa rifiuti, la scadenza della prima rata sarà il 30 giugno. L’Aspem ha quasi finito di distribuire i moduli.
“Si conclude oggi il recapito degli ultimi avvisi di pagamento della prima rata della TARI, la tassa rifiuti che dal 1° gennaio 2014 ha sostituito il Tributo Rifiuti e Servizi (TARES).
La ditta incaricata ha già consegnato il 95% delle lettere che accompagnano l’F24 in scadenza il 30 giugno e comunicato che ultimerà l’incarico entro questa sera.
Si ricorda che il pagamento della prima rata può essere effettuato unicamente con modello di versamento F24 che arriva già compilato e non sarà possibile eseguire il pagamento tramite il servizio di domiciliazione bancaria (RID).
In caso di mancato recapito è possibile richiedere una copia conforme del modello F24 via mail a: comunicazioni@aspem.it o presentandosi agli sportelli di Via San Giusto 6 aperti dalle ore 8.30 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì” fa sapere la società.