Varese, attentato incendiario alla pizzeria di un egiziano cristiano

Attorno alle 4 della notte tra lunedì e martedì ignoti hanno appiccato il fuoco al locale da Gabri, in via Garibaldi a Biumo Inferiore. Nei mesi scorsi il gestore era stato già vittima di tre intimidazioni

24 Febbraio 2015
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Pizzeriabruciata

Un vero e proprio atto intimidatorio. Nella notte tra lunedì e martedì la pizzeria al trancio da Gabri, in via Garibaldi a Varese, nel quartiere di Biumo Inferiore, è andata a fuoco. L’incendio è chiaramente di natura dolosa come dimostrano i primi rilievi delle Forze dell’Ordine. Gli autori del crimine hanno sfondato la vetrina accanto alla porta di ingresso e hanno appiccato il fuoco utilizzando un accelerante. Il fatto è accaduto poco dopo le 4 di notte.

 

Sul caso sta indagando la Polizia di Stato. Nella mattinata ha effettuato un sopralluogo anche l’assessore alla Polizia Locale Carlo Piatti insieme al commissario Ferrario. Due le ipotesi al omento al vaglio: quella della discriminazione religiosa, che sembrerebbe la più probabile. Ma non si esclude nemmeno la pista del racket.

Il giovane proprietario, Anis, di origine egiziana, è infatti di fede cristiana. E per questo avrebbe già subito “minacce” da parte di alcuni musulmani, che non tollererebbero la presenza di un egiziano che non sia un fedele dell’Islam.

Anis, 27 anni, ha aperto la sua attività il 15 agosto, dopo essere arrivato in Italia due anni fa. Prima ha lavorato in Sicilia, poi è arrivato a Varese.

Da novembre, la sua vita non è più stata tranquilla. Prima gli hanno frantumano, circa tre mesi fa, la vetrata della porta. Quindi, poco prima di Natale, un altro “attacco”, sempre contro la vetrata della porta. Un’escalation che, purtroppo, non è destinata a fermarsi. A gennaio gli sfondano il vetro accanto all’ingresso, lo frantumano quasi completamente. Addirittura, nell’impatto, la mazza con cui sarebbe stata colpita la vetrina si rompe. E infatti all’interno del locale viene trovato un pezzo dell’oggetto. Anis ha chiaramente sporto denuncia e sul caso stanno indagando le Forze dell’Ordine.

Questa notte, in un’escalation di violenza che sembra non fermarsi, sono arrivati a dargli fuoco al locale.

 

 

 

 

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