
«L’approvazione dell’emendamento che ho presentato in merito alla mozione riguardante le infrastrutture strategiche e in particolare la TAV (Treno Alta Velocità) ha consentito, su mia iniziativa e raccogliendo prima le firme di tutti i consiglieri della maggioranza (FI, Lega, FdI, Noi con l’Italia ed Energie per l’Italia) e poi anche il consenso del Partito Democratico e del gruppo Lombardi Civici, di inserire la volontà politica della stragrande maggioranza del Consiglio Regionale di portare a compimento, senza ulteriori ritardi, Pedemontana; che è opera infrastrutturale strategica per lo sviluppo della Lombardia.
E’ quindi necessario che sia il Governo che il Ministero delle Infrastrutture diano quelle risposte chiare e puntuali, che i cittadini e le imprese lombarde stanno aspettando da ormai troppo tempo. Fondamentale sarà individuare ed erogare idonei finanziamenti per il completamento dell’opera stradale e di quella ferroviaria. E’ tempo che il Ministro Danilo Toninelli prenda finalmente coscienza del proprio ruolo e, dopo numerose gaffe ed uscite pubbliche che vanno nella direzione opposta a quella oggi palesemente necessaria, dica chiaramente dove vuole condurre il Paese e di conseguenza anche la nostra Lombardia: non c’è più tempo.
Solo attraverso lo sviluppo infrastrutturale la nostra Regione potrà proseguire quel percorso di crescita che le ha consentito di posizionarsi fra i primi quattro motori d’Europa.
Oggi è più che mai indispensabile stare al passo con la visione strategica europea sul tema dei trasporti e delle infrastrutture evitando un pericoloso isolamento che nuocerebbe non solo all’Italia ma, in primis, alla Lombardia.
Sia sulla TAV che su PEDEMONTANA, neanche a dirlo, le uniche voci contrarie in Consiglio Regionale sono state quelle degli esponenti del Movimento 5 Stelle. Inutile ripetere che la loro è una visione di decrescita del nostro sistema Paese.»
Queste le parole del consigliere regionale Angelo Palumbo, Presidente della V Commissione Territorio ed Infrastrutture, dopo l’approvazione della mozione sulle infrastrutture strategiche regionali e del nord Italia.