Studenti dell’Isis contro la Provincia. “Vogliono smantellare i nostri laboratori”

I rappresentanti dell’Istituto hanno organizzato una manifestazione in piazza per difendere i loro laboratori di Fisica e Chimica

09 Febbraio 2016
Guarda anche: Varese Città
Provincia

Gli studenti dell’Isis Newton manifestano contro la decisione della Provincia che ha intenzione di smantellare alcuni laboratori della loro scuola (quello di Chimica e Fisica) per dare ulteriori aule e nuovi laboratori all’Istituto Einaudi.

“Noi non ci stiamo, è per questo che scenderemo in piazza mercoledì 10 febbraio davanti a Villa Recalcati sede dell’Amministrazione Provinciale” commentano così l’iniziativa i rappresentanti d’istituto.

“Ci teniamo a precisare – continuano – che questo gesto di protesta civile non è contro l’Einaudi e i suoi studenti, perché tutti hanno diritto a studiare, bensì contro una decisone dell’esecutivo provinciale che andrebbe a ricollocare solo il laboratorio di Fisica in un’area della scuola non congeniale al suo scopo e quindi a discapito della didattica per gli alunni. Mentre il Laboratorio di Chimica sparirebbe totalmente e la sua utenza sarebbe assorbita da un altro già esistente. Significherebbe minare la didattica scolastica”.

I rappresentanti d’istituto cercano di allargare la loro protesta. “Noi invitiamo tutti i cittadini a partecipare a questa iniziativa, e cerchiamo di sensibilizzare anche l’intera opinione pubblica perché la nostra scuola è di grande importanza per il settore industriale della nostra provincia essendo di tipo tecnico professionale. Questo è un campanello d’allarme da non sottovalutare poiché potrebbe causare in un’ottica a lungo termine una minore preparazione per i diplomandi futuri del nostro istituto e nella peggiore dell’ipotesi la chiusura della nostra scuola. Primo sintomo di questa previsione è stata la chiusura, sempre per decisone dell’amministrazione provinciale, del corso di Produzioni Industriali e lo stesso destino si prospetta per il corso Operatore per l’abbigliamento (che a stento rimane ancora a galla grazie allo sforzo dei docenti e degli alunni).

Noi ci aspettiamo che sia una manifestazione seria e civile con la partecipazione di studenti e non solo. Ci auspichiamo che il Presidente della Provincia Vincenzi e il Provveditore agli studi Merletti incontrino noi Rappresentanti per sentire anche la nostra opinione.
Perché la morte della scuola che forma gli artigiani e gli industriali della Provincia sarebbe il fallimento della nostra società”.

Tag:

Leggi anche:

  • Isis Newton, gli studenti: “Delusi dalla Provincia”

    Noi siamo delusi dal comportamento della Provincia in quanto si diceva ben disposta al dialogo con tutti e che le sue porte erano spalancate soprattutto per noi studenti, invece ha pensato bene di concludere le trattative il giorno prima della riunione alla quale il presidente Vincenzi aveva
  • Isis Newton: dopo la protesta degli studenti la Provincia si muove

    Il problema sugli spazi dell’Isis Newton, che aveva dato vita ad una protesta da parte degli studenti, sarebbe stato risolto. Questo quanto dichiara il consigliere provinciale delegato all’Istruzione Paolo Bertocchi, in merito all’esito positivo dell’incontro odierno tra Presidente
  • Studenti in piazza per difendere la scuola. Confronto “duro” con la Provincia. FOTO

    Sono scesi in piazza questa mattina e hanno fatto sentire la loro voce. Per difendere la presenza dei laboratori e la qualità dei servizi forniti dalla loro scuola. Gli studenti dell’Isis Newton, circa in duecento, guidati dai rappresentanti d’istituto Stefano Angei, Arvid Dina e