Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni interviene duramente dopo l’arresto del presidente della commissione Sanità Fabio Rizzi e dell’inchiesta che ha coinvolto il Pirellone.
“Sono incazzato, stupito e tanto deluso per quello che è successo – dichiara Maroni – l’azione svolta in questi mesi per garantire massima trasparenza ed efficienza nel sistema sanitario regionale è coperta di fango per l’azione irresponsabile di qualcuno che ha tradito la mia fiducia.
La Regione Lombardia non c’entra, anzi, è parte offesa.
Il sistema sanitario lombardo è un’eccellenza senza se e senza ma. Ferma restando la presunzione di innocenza per gli indagati, ferma restando la fiducia nella magistratura, quanto è successo mi dà maggiore forza per continuare nell’azione di attuazione della riforma della sanità: proprio la nuova legge, infatti, prevede nuove regole, nuove procedure di trasparenza e nuovi strumenti di controllo.
Accelerare la sua attuazione è il modo migliore per rispondere a questo brutto fatto di cronaca”.