“Pieno supporto alla causa, il Dalai Lama è la massima autorità spirituale e politica tibetana e deve avere la cittadinanza onoraria di Milano”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale lombardo Fabrizio Cecchetti (LN), che nel 2012 aveva già
incontrato a Milano Sua Santità, reagisce alle proteste del console cinese Wang Dong presso la prefettura meneghina.
Cecchetti continua: “il consiglio comunale di Milano ha votato una mozione a larga maggioranza che impegna l’amministrazione a concedere la
cittadinanza onoraria al Dalai Lama, una decisione che già per troppo tempo è stata rinviata a causa delle pressioni del governo cinese che si è
sempre opposto alle richieste di libertà e autogoverno provenienti dal Tibet. Milano dimostri di non cedere alle ingerenze cinesi e dia il giusto
riconoscimento a un premio Nobel che da decenni lotta pacificamente contro l’oppressione del suo popolo”