Il Nuovo centrodestra punta su Varese. Una della province dove il partito di Angelino Alfano potrebbe ottenere uno dei risultati più alti, almeno secondo gli auspici dei suoi sostenitori.
E per questo Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale del partito, è venuto a Varese per presentare, insieme al coordinatore regionale Alessandro Colucci e al coordinatore provinciale Raffaele Cattaneo, la corsa alle europee e alle comunali del partito. Un numero alto di candidati, quello che Ncd schiera in campo.
“La nostra esperienza partitica esiste da meno di sei mesi, un’esperienza quindi giovanissima. In questi sei mesi abbiamo raggiunto gli obiettivi che avevamo annunciato. Abbiamo convocato un’assemblea fondativa.
E subito dopo eletto democraticamente i nostri organi, dal 15 giugno partiranno i congressi cittadini, provinciali e regionali. Insomma, siamo riusciti a realizzare un partito moderno che sia democratico al suo interno.
E tutto questo, ci tengo a sottolinearlo perché rappresenta la vera rivoluzione, senza una lira di finanziamento pubblico” ha detto Quagliariello, che interviene quindi, rispondendo alle domande, sul caso Expo e i risvolti giudiziari di questi giorni.
“Rispetto al passato bisogna sottolineare che non c’è nessuna strumentalizzazione da parte della magistratura. Infatti, queste inchieste vanno a toccare tutti, non sono indirizzate solo verso una parte politica”. Quagliariello invita poi la classe politica a una maggiore umiltà: “Chi fa politica deve avere l’umiltà di mettersi a disposizione della magistrature e degli inquirenti. Questo non significa che io non sono garantista, anzi. Ma chi riveste un ruolo pubblico ha dei doveri in più”.
E quindi interviene sui problemi legati al territorio e al mondo delle imprese: “Abbiamo in serbo due progetti per le Pmi. Innanzitutto dare le stesse garanzie che ci sono per i dipendenti. I piccoli imprenditori e i professionisti rischiano di loro e non devono essere penalizzati. Quindi semplificare e sburocratizzare le Partite Iva. Fino a una certa cifra si deve pagare solo un costo forfettario”.
Domani, mercoledì 14 maggio alle 21 in Sala Montanari si svolgerà un incontro pubblico con il ministro Maurizio Lupi. Insomma, una fitta presenza di big a Varese.