La Pedemontana ha ottenuto questa mattina, venerdì 1 agosto, la defiscalizzazione da parte del Cipe. Si tratta del provvedimento, da parte del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, che era atteso e considerato come la priorità per il completamento dell’opera.
Il primo a dare la notizia è stato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, attraverso Twitter: “Una buona notizia, le pressioni che abbiamo fatto sono servite e oggi il Cipe ha deliberato la defiscalizzazione della Pedemontana!”.
Tuttavia, il Pd della Lombardia ha subito risposto, sottolineando come la defiscalizzazione sia un merito del governo. Mentre, secondo i democratici, da parte della Regione non ci sia stato sufficiente impegno.
“Come Pd lombardo abbiamo sempre lavorato per garantire le risorse perché venisse realizzato l’intero progetto Pedemontana, comprese le opere connesse e le compensazioni ambientali – dichiara il segretario del Pd lombardo Alessandro Alfieri – con la defiscalizzazione dell’autostrada, inizialmente non prevista, il Governo Renzi ha fatto anche di più di quello che doveva fare. Maroni non ha più alibi: adesso verifichiamo se ha fatto i compiti a casa. Serve un’operazione trasparente. È in grado di garantire che i soci privati finanzino l’intera opera? E che verranno fatte tutte le compensazioni ambientali attese dai territori? Le comunità locali, che hanno subito e subiranno profondi disagi per espropri e cantieri, non possono essere prese in giro, da tempo aspettano risposte. A fronte di tutto questo, per loro sarebbe una beffa non cogliere neanche i benefici di un’opera completa”.
