LIberi e Uguali Gallarate “Il collegamento ferroviario Gallarate-T2 Malpensa che non intessa alla nostra amministrazione”

I rappresentanti gallaratesi commentano la proposta del collegamento ferroviario tra il centro cittadino e l’aeroporto di Malpensa

27 Luglio 2018
Guarda anche: LettereTrasporti Strade Autostrade

“Il previsto tracciato ferroviario Gallarate-Malpensa riguarderà anche la nostra città. Fare gli struzzi non salverà i quartieri dei Ronchi e di Moriggia dall’incremento dell’inquinamento dell’aria e dell’inquinamento da rumore (proprio là dove già oggi si soffre per i sorvoli degli aerei).

Rispetto al progetto iniziale, la situazione per Gallarate è certo migliorata. Di fronte ai no dell’amministrazione Guenzani, che incontrò e sostenne il comitato nato a Moriggia, la Regione disse che non c’era alternativa, che quello era l’unico tracciato possibile. Invece il progetto cambiò, prevedendo un minore impatto. Ne dovrebbe prendere atto l’amministrazione di Casorate Sempione, che invece, lo ha ripetuto il sindaco anche al consiglio comunale aperto, non vuole dire di no, pur non condividendo almeno a parole l’opera, perché altrimenti non avrebbe possibilità di intervenire in Regione.

Ma nonostante i miglioramenti nel tracciato, Gallarate continua ad esserne coinvolta in modo significativo, a partire dagli anni di cantiere che renderanno invivibili i quartieri dei Ronchi e Moriggia. Le conseguenze resteranno anche a opera terminata, resteranno per Gallarate e per la brughiera intorno, che pulisce l’aria anche per noi, anche se è di qualche centinaio di metri oltre il confine cittadino.

Per decidere se fare un’opera di tale impatto ambientale, servirebbe almeno essere certi che serva. Gli studi della stessa SEA (gruppo CLAS) ammettono che la quantità di passeggeri provenienti dalla Svizzera continuerà a essere minimale. E’ utile allora spendere fra 190 e 220 milioni di euro per trasportare 500 passeggeri al giorno (prendendo per buone le ottimistiche previsioni di SEA)?

Anche gli studi del Politecnico evidenziano le criticità dell’opera e della sua sostenibilità economica. Già oggi d’altra parte la linea Rho-Gallarate ha un livello di saturazione dello 0,95 con oltre 200 treni al giorno. Aggiungendo i treni merci che arriveranno con la costruzione dell’Alptransit (fino a 90 treni al giorno), la saturazione della linea sarà superiore a 1, cioè la linea sarà insufficiente per il passaggio dei treni previsti. E quelli dalla Svizzera, per cui si distrugge la brughiera, da dove passeranno?

Il rischio vero è che per disattenzione o per evitare di scontrarsi con i vertici lombardi di Lega e Forza Italia, la maggioranza nostrana lasci sperperare oltre 200 milioni di euro, lasci distruggere la brughiera, lasci peggiorare le condizioni di vita degli abitanti dei Ronchi e di Moriggia.

Gli interessi politici, di nuovo, la fanno da padrone sugli interessi dei cittadini gallaratesi. Vale per l’ospedale unico, vale per il collegamento ferroviario per Malpensa.”

Liberi e Uguali Gallarate

 

Tag:

Leggi anche:

  • Una notte gratis a chi atterra a Linate e Malpensa

    Per incentivare il turismo a Milano arriva una nuova splendida iniziativa, Fly to Milano, che promette di far passare una notte gratuita (su tre) per tutti coloro che decideranno di atterrare negli aeroporti di Linate e Malpensa entro il 31 gennaio 2021. La proposta, promossa dal Comune di
  • Malpensa, in Regione incontro con i sindaci su sviluppo piano aeroportuale

    Una riunione con i sindaci del Cuv (Comitato urbanistico volontario) in vista della presentazione formale del parere della Regione Lombardia al Ministero dell’Ambiente sulla procedura di Valutazione di impatto ambientale per il Piano di sviluppo aeroportuale di Malpensa si è svolta in Regione
  • A Gallarate arriva il Mercatino Regionale Francese

    In un periodo in cui tutti auspichiamo un ritorno alla normalità, una nuova edizione del Mercatino Regionale Francese, con i suoi profumi, sapori e colori d’oltralpe si terrà, dal 2 al 4 ottobre, a Gallarate in Piazza Libertà. Tante le prelibatezze enogastronomiche presenti, tutte
  • Malpensa e Linate, obbligo di test Covid per voli dalla Francia

    A partire da martedì 22 settembre tutti i passeggeri in arrivo da Parigi e da alcune regioni della Francia (Alvernia-Rodano-Alpi Hauts-de-France, Ile-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra) avranno l’obbligo di effettuare il test anti-Covid esattamente come