Lega Nord, a Varese il più giovane dirigente cittadino è un leghista “ugandese”

Pietro Oyoo Noseda, ventidue anni, è nato in Uganda da genitori italiani. Ed è vissuto fino a 6 anni nel Paese africano. Del quale però non ha la cittadinanza, perché non è previsto lo ius soli

23 Novembre 2014
Guarda anche: PoliticaVarese Città
Noseda

È il più giovane a sedere nel nuovo direttivo cittadino della Lega Nord. Ma, a soli 22 anni, vanta già un curriculum di tutto rispetto. Pietro Oyoo Noseda, classe 1992, è stato eletto con nove voti (il più votato ne ha presi 11) nell’organismo dirigenziale della storica sezione del Carroccio di Varese. Attualmente ricopre il ruolo di responsabile federale Esteri dei Giovani Padani. E lo stesso ruolo ha avuto nel coordinamento provinciale del movimento giovanile della Lega.

E fino a poco tempo fa era anche leader dei Giovani Padani a livello cittadino, prima di passare il testimone a Davide Quadri. La “curiosità” di Noseda è il suo secondo nome: Oyoo. Un nome ugandese, che nel locale dialetto africano significa “Nato per strada”. Noseda è infatti nato a Kampala, capitale dell’Uganda, dal momento che i suoi genitori, dal 1989 al 1998, hanno vissuto nel Paese straniero, per lavoro. Lui ha frequentato l’asilo in Africa ed è poi tornato in Italia a sei anni. «Ho dei bei ricordi dell’Uganda – ci racconta – non sono più tornato, anche se avrei voluto farlo, perché la situazione è peggiorata nel Paese. E voglio ricordarmelo invece come l’ho visto quando ero piccolo».

Tag:

Leggi anche: