Ippodromo di Varese: uffici rimessi a nuovo

Conclusi i lavori alle strutture incendiate nel febbraio 2014

20 Luglio 2015
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Gli uffici dell’Ippodromo sono stati rimessi a nuovo dopo l’incendio del febbraio 2014. Oggi è stato effettuato un sopralluogo l’assessore al Patrimonio Giuseppe Montalbetti e il dirigente Marco Roncaglioni.
«I lavori sono stati effettuati in tempo per la ripresa della stagione ippica – ha detto l’assessore – : il progetto è stato realizzato dagli uffici comunali del patrimonio in tempi rapidi, ringrazio di questo i progettisti, il dirigente Marco Roncaglioni e il capo attività Massimo Figlioli».

I fatti – Il progetto di “risanamento conservativo” è stato redatto a seguito dell’incendio occorso alla palazzina uffici della concessionaria Società Varesina Incremento Corse Cavalli nella notte tra il 27 ed il 28 febbraio 2014. E’ stata fatta denuncia di sinistro alla Fondiaria SAI Ass.ni e sono stati nominati i periti di parte. La società assicuratrice risarcisce tutti i danni occorsi all’immobile di proprietà comunale.
I lavori – Come ha precisato l’architetto Roncaglioni, «i lavori sono stati realizzati in 40 giorni, e i locali sono già stati consegnati alla Società Incremento Corse per la gestione».
Fin da subito non è stata presa in considerazione la possibilità di demolire la porzione di fabbricato interessato dall’incendio. Gli studi sono stati volti al recupero dell’immobile attraverso il rinforzo delle strutture portanti esistenti e il rifacimento delle solette. E’ stata invece demolita e ricostruita la scala che collega il primo piano al secondo in quanto quella esistente era già di dimensioni ridotte per la quantità di persone che ne usufruisce. Si è poi proceduto alla pulizia con idropulitrice ad alta pressione con un detergente apposito per il disincrostamento dal nero fumo, oltre che alla rimozione dei serramenti, delle controsoffittature, dei sanitari, degli apparecchi da riscaldamento e di tutti gli arredi.
Sono stati rimossi anche i massetti e dei pavimenti e sono state consolidate le murature portanti esistenti al primo e secondo piano. Dopo il ripristino, sono state rinforzate le travi e i pilastri in acciaio esistenti, rifatti gli intonaci, costruite la nuova scala e la controsoffittatura. Infine sono stati rifatti l’impianto elettrico, di riscaldamento e di condizionamento (quest’ultimo non esistente prima) e i due bagni; un bagno è stato adattato per disabili al piano terreno dell’edificio.
Sono stati sostituiti tutti i serramenti (compresi i vetri del secondo piano, scoppiati durante l’incendio), interni ed esterni.
I costi – Il costo complessivo dell’intervento è pari a 286 mila euro coperto dall’assicurazione.

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