Francesco Licata, segretario cittadino del Pd di Saronno, è il candidato sindaco del centrosinistra alle prossime comunali. La presentazione ufficiale della sua candidatura è stata fatta nella serata di mercoledì 11 marzo.
“Saronno è la città che amo, non vorrei abitare da un’altra parte… pur con tutti i suoi problemi – esordisce Licata – penso che soprattutto nei momenti difficili, come quelli in cui viviamo, non si possa rimanere seduti a guardare. Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare sempre così. Io preferisco provare a cambiare le cose piuttosto che lamentarmi, preferisco rimboccarmi le maniche. Non perdonerei mai a me stesso il fatto di non averci nemmeno provato. Rimboccarsi le maniche e perseguire il bene comune perché la società migliora se migliorano le condizioni di tutti i cittadini. La sfida è ardua, ma io ci sono“.
Licata, 37 anni, sposato con un figlio, si è diplomato al Liceo scientifico GiBi Grassi di Saronno e si è quindi laureato in Economia e commercio all’università Cattolica di Milano.
Lavora per una grande azienda italiana operante nel settore servizi alle imprese, per la quale si occupa di analisi e ricerche di mercato.
“Nello specifico studio i comportamenti di acquisto dei consumatori (cosa consumano, quanto e perchè) e le correlazioni tra questi ed il territorio. Oltre a ciò seguo le dinamiche evolutive dei mercati, soprattutto quello della grande distribuzione organizzata, ed i trend demografici della popolazione. Mi diletto anche come sommelier, ma solo per hobby. Le mie grandi passioni: la mia famiglia, i viaggi, e lo sport. La prima è la mia linfa vitale,i viaggi perché mi permettono di vedere cosa fanno gli altri e di imparare da loro, e dell’ultima mi ha sempre entusiasmato la sua capacità di aggregare ed unire le persone e soprattutto di farti conoscere le tue potenzialità ed i tuoi limiti. Credo nel volontariato come momento in cui condividere il proprio tempo con chi ne ha bisogno e penso che questa sia un’attività disinteressata di cui non fare pubblicità…”.
Segretario cittadino del Pd dal 2013, è membro della direzione provinciale.
Il programma
– IL PROGETTO: Rendere Saronno unica(per diventare luogo di attrazione, città vivace, fonte di crescita sociale ed economica per i suoi cittadini)
Dobbiamo porci come obbiettivo di lungo periodo quello di creare una governace del territorio dalla quale deriva sicurezza, discendono servizi, si mettono in moto le risorse
Questa governace dovrà essere basata su:
- la valorizzazione delle aree dismesse (il PGT va in questa direzione, il futuro della città dipende dall’utilizzo che si fa di queste)),
- il proseguimento del rilancio del suo centro storico commerciale come cuore pulsante della città che la rende viva, bella,la qualifica e la renderla appetibile anche a chi arriva da fuori. Rimettiamo in moto le risorse
- il recupero del tessuto urbano esistente (es:interconnessioni ciclabili anche con gli altri comuni) e dei suoi immobili di prestigio,
- il rispetto dello scarso territorio a disposizione e della sostenibilità ambientale.
– LA COMUNITA’ (la nostra idea di comunità):
continuare gli sforzi per rendere la città più vivibile e sicura,
- contrastando le diverse forme di illegalità attraverso l’incremento delle azioni delle forze dell’ordine, combattendo l’evasione e gli illeciti
- ma anche intervenendo sulla manutenzione, sul decoro e sull’illuminazione della città che divenendo più bella ed accogliente invita a viverla di più.
- investendo sulla prevenzione, coinvolgendo i cittadini e il volontariato per una città a misura di famiglia e attenta al disagio sociale.
– IL PRESENTE DEI MENO GIOVANI ED IL FUTURO DELLE NUOVE GENERAZIONI:
- riuscire a mantenere tutti i servizi esistenti a parità di prelievo fiscale in un contesto nazionale con sempre meno risorse per gli enti locali
- IL LAVORO NON SI CREA PER DECRETO. Ruolo della politica è infondere fiducia e favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Cosa faremo? sviluppare nuove opportunità di socializzazione e di crescita per le nuove generazioni investendo maggiormente nella scuola, nella cultura, nello sport e lasciando spazio anzi incentivando la creatività ed alla libera iniziativa. Accompagneremo ed appoggeremo tutte le inziative proposte dai giovani.