Bodio Lomnago, giovane ragazza rischia di essere violentata sulla pista ciclabile

La 18enne sarebbe stata aggredita nel bosco dietro via delle Fave, nel comune di Bodio. I Carabinieri stanno indagando

08 Aprile 2015
Guarda anche: AperturaVarese Città
Carabinierinuova

Si trovava sulla pista ciclabile del Lago di Varese, nel comune di Bodio Lomnago, quando un uomo l’avrebbe aggredita, cercando di abusare sessualmente di lei. La giovane, una ragazza di 18 anni appena compiuti, è stata ricoverata all’Ospedale Del Ponte, in stato di choc.

In questo momento sta venendo ascoltata dai Carabinieri. L’aggressione sarebbe avvenuta verso le 19.30 di questa sera, mercoledì 8 aprile, sul tratto di pista ciclabile tra Bodio e Cazzago. La ragazza è riuscita a fuggire e a ripararsi in un bar vicino, dal quale ha dato l’allarme.

Sulla vicenda è giallo, dal momento che bisogna ancora capire se la giovane conoscesse il suo aggressore, oppure quest’ultimo abbia scelto una vittima a caso.

Tag:

Leggi anche:

  • Una nuova rotonda sulla provinciale del Lago

    Strada provinciale del Lago più sicura con la nuova rotatoria che verrà realizzata all’incrocio con le vie Piave e Acquadro in comune di Bodio Lomnago. Con questo intervento Villa Recalcati mette in definitiva sicurezza un nodo viabilistico delicato e dove si sono spesso verificati incidenti
  • Dieci anni di violenza, arrestato padre orco

    Era in una Comunità per minori a causa di un ambiente familiare non idoneo a spingerla nella rivelazione più atroce, ovvero l’aver subito per circa dieci anni abusi sessuali. Suo padre, infatti, aveva iniziato a violentarla all’età di 5 anni, un padre orco capace di arrivare a tanto
  • Abusi sessuali: cercava le vittime in ospedale

    Cercava le vittime in ospedale, il Niguarda di Milano. Era questo il “terreno di caccia” per “l’orco” che puntava ragazzine minorenni per abusare sessualmente di loro. Una storia che assume contorni atroci soprattutto per la tenera età della vittima e il luogo dove si
  • Se la donna deve subire in silenzio. E i “buonisti” si girano dall’altra parte

    Sono cresciuto con questa convinzione, maturata sin dalla prima infanzia, in quel momento di crescita in cui un bambino inizia ad affacciarsi, pur con tutti i limiti dell’età, al mondo e a quella che è la vita nella società. Conoscendone gli aspetti positivi e negativi. Forse perché sono