La chiusura della struttura di Comerio della Whirlpool è un segnale molto negativo per il territorio. E secondo l’esponente di Fratelli d’Italia-Varese Cresce Stefano Clerici la colpa è anche “della latitanza delle istituzioni, dal livello nazionale a quello locale”.
“La cosa assurda è la totale assenza delle istituzioni: non è stato fatto assolutamente nulla per mantenere 500 famiglie in provincia. Le ricadute negative saranno a 360 gradi, per le famiglie, per l’economia del territorio, per l’industria varesina, per l’indotto. Le lacrime di coccodrillo del mio amico astuti sono grottesche: Cos’ha fatto Vincenzi per evitare questo scempio? Nulla di nulla. La responsabilità è del PD e della classe dirigente di inetti che ha messo a gestire la provincia. Se non sono capaci di governare si facciano da parte. I varesini si facciano due conti prima di votarli”.