Varese, un progetto in tre fasi per mettere in sicurezza l’ex Caserma e riaprire via Spinelli

Forza Italia ottiene il via libera dalla giunta ai lavori per mettere in sicurezza l’edificio fatiscente e riqualificare piazza Repubblica. Nel centrodestra il partito di Berlusconi detta la linea

22 Luglio 2014
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Entro inizio novembre la riapertura di via Spinelli. Con la copertura del lato pericolante dell’ex Caserma Garibaldi.

Finalmente, c’è la conferma. Il vicesindaco Carlo Baroni ha infatti relazionato, durante una conferenza stampa voluta dal gruppo di Forza Italia, sul progetto di messa in sicurezza dell’edificio fatiscente e della riapertura di via Spinelli e della rampa di uscita dal parcheggio interrato.

Una battaglia che era stata portata avanti nell’ultimo periodo da Forza Italia. Il consigliere comunale Piero Galparoli, che aveva presentato l’emendamento al bilancio per individuare i fondi necessario sia alla messa in sicurezza dell’ex Caserma che alla riqualificazione di piazza Repubblica, lo ha ritirato dopo avere avuto “l’assicurazione da parte della giunta, nello specifico dal vicesindaco che è intervenuto in aula, che il progetto di riapertura di via Spinelli, con i relativi lavori, sarà finanziato con altri fondi quindi portato avanti”.

Riteniamo questo un importante risultato per Varese – aggiunge il coordinatore cittadino forzista Roberto Puricelli – la riapertura della via è una richiesta che viene dalla cittadinanza”.

“Un primo passo a fronte di quel documento che abbiamo presentato come segreteria di Forza Italia, dando una serie di priorità alla giunta sugli obiettivi da realizzare, e via Spinelli è uno di questi” ha ribadito il capogruppo Ciro Grassia.

Quindi a Baroni il compito di illustrare il percorso tecnico con cui si arriverà alla riapertura della via.
Un percorso a tre fasi, che inizierà operativamente a settembre, per giungere al completamento entro fine ottobre.

“Innanzitutto dalla Sovrintendenza abbiamo avuto il parere favorevole sulla ristrutturazione della Caserma – ha detto Baroni – nei prossimi giorni la risposta che ci ha dato sarà pubblicata”. Questo però riguarda il futuro progetto di riqualificazione. Per adesso si punta alla riapertura di via Spinelli e ad una messa in sicurezza momentanea. La prima fase consisterà in una prima “imbragatura” (questo il termine usato in conferenza stampa) della parte di edificio pericolante. La seconda fase consisterà in un rafforzamento delle fondamenta. Infine, la terza fase in un ulteriore contenimento della parete attraverso delle “gabbie”, che rappresenterà il passaggio finale. E consentirà quindi anche di riaprire la rampa d’uscita del parcheggio.

Alla conferenza stampa era presente anche l’assessore al Verde pubblico Stefano Clerici, che si occuperà anche della parte di arredo di piazza Repubblica, e l’assessore al Bilancio Giuseppe Montalbetti, chiaramente per il reperimento fondi.

Secondo quanto detto da Baroni, sempre in conferenza stampa, buona parte di questi lavori “dureranno nel tempo”. Una risposta, insomma, alle polemiche del Pd sul fatto che si tratta di soldi spesi per una messa in sicurezza momentanea.

In realtà, guardando in prospettiva, via Spinelli, che adesso verrà riaperta, un domani sparirà, diventando area pedonale contigua con piazza Repubblica. “Ma per allora verrà allargata via Pavesi, che quindi avrà la funzione di collegamento che oggi è di via Spinelli” ha spiegato Puricelli.

Tornando ai lavori di quest’anno, il lato dell’ex Caserma di via Spinelli sarà quindi completamente coperto da un’impalcatura con telone, sul quale verranno riprodotti disegni per abbellire la piazza.

Sulla riqualificazione di piazza Repubblica, invece, la giunta si muove con maggiore cautela, e, pur confermandola, sostiene di voler prima chiudere il masterplan e quindi studiare che interventi fare.

Ma anche su questo punto Forza Italia è perentoria. “La piazza oggi tende a diventare periferia – dice Galparoli – noi vogliamo invece che entri a pieno titolo nel centro storico. E quindi va messa in sicurezza, evitando, come oggi, che sia frequentata da malviventi e spacciatori”. Insomma, Forza Italia ormai detta la linea politica. E la giunta la segue.

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