Varese, piazza Giovine Italia pedonale solo a metà

La commissione Urbanistica, richiesta dal Pd, approva la chiusura al traffico entro il 31 maggio. Ma residenti e corrieri avranno libero accesso e parcheggio

20 Marzo 2014
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Una zona a traffico limitato per piazza Giovine Italia e immediate vicinanze sarà istituita tutto il giorno e tutti i giorni a partire dal 31 maggio. Una telecamera capace di rilevare le targhe dei veicoli rileverà gli eventuali trasgressori al nuovo veto.

Seguirà il prima possibile, mano a mano che si troveranno le risorse, la riqualificazione urbanistica della zona con la posa di nuova pavimentazione, arredo urbano e illuminazione a cura della Tutela ambientale. È la decisione ufficiale della giunta comunale riguardo a piazza Giovine Italia con le vie Rossini e Donizetti comunicata nel corso della commissione Urbanistica appositamente dedicata alla controversa problematica.

Controversa, perché nonostante vi sia una visione univoca e politicamente trasversale sull’obiettivo finale, il consiglio comunale a luglio 2012 ha votato una mozione che impegnava la giunta a pedonalizzare tutto subito mentre la giunta comunale fino ad ora ha preferito non attuarla in mancanza di soluzioni pratiche alle problematiche che la chiusura alle auto comporta. La più importante della serie è certamente la perdita dei posti auto nelle vie interessate in mancanza alternative per i residenti. Si tratta di 47 posti in totale, con 37 permessi in deroga al parcometro rilasciati da Avt (Azienda Varesina Trasporti, municipalizzata che gestisce i parcheggi a pagamento) nelle vie indicate cui hanno diritto i residenti previo pagando un canone annuale di 120 euro. Gli ultimi permessi scadranno a settembre e già da alcuni mesi non vengono più rilasciati in vista della pedonalizzazione.

Andrea Civati, il consigliere comunale del Pd autore della mozione originaria, ha quindi chiesto il punto della situazione e l’impegno a chiudere la zona al traffico entro fine di maggio. Richiesta infine soddisfatta con un compromesso tra fautori e temporeggiatori: il 31 maggio il comparto sarà pedonale ma i residenti con permesso ancora valido potranno continuare a parcheggiare fino alla scadenza e chi ha un box avrà garantito l’accesso. Stesso discorso vale per i corrieri e i negozianti con diritto di carico e scarico merci, 21 in totale autorizzati fino al prossimo 31 dicembre.

“Invito la giunta comunale ha procedere nella tempistica indicata all’istituzione della Ztl – ha spiegato Civati – oltre a potenziare i controlli e, nel futuro, a rivedere l’arredo urbano per valorizzare davvero quell’area. I residenti con permesso al momento del rinnovo saranno dirottati su altre strade nelle vicinanze”. Infine esiste anche la possibilità che il tribunale metta a disposizione alcuni posti auto nel parcheggio sotterraneo per andare incontro alle esigenze immediate dei residenti, ma non ci sono ancora conferme. “Più che per i commercianti che in buona parte vedono già la zona pedonale come un valore aggiunto, esiste un problema serio per il parcheggio dei residenti – ha chiarito l’assessore alla Polizia Locale Carlo Piatti – per questa ragione abbiamo atteso così tanto per chiudere al traffico. Per quanto riguarda i pass in vigore, sono stati pagati e non possiamo recedere unilateralmente fino alla scadenza. In seguito saranno rilasciati per le vie intorno, anche se siamo consapevoli che le vie Bagaini, Puccini, Luini e Como già piene di altri residenti”.

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