Varese, maggioranza “a pezzi” in consiglio comunale. La giunta arriverà a fine mandato?

Il provvedimento di vendita di parte delle azioni di A2a, per rispettare il Patto di stabilità, ha diviso il centrodestra. Tre consiglieri forzisti non votano, la delibera passa senza la maggioranza assoluta, necessaria per l’immediata esecutività. Bagarre in aula

19 Dicembre 2014
Guarda anche: AperturaVarese Città
Partiti

La maggioranza di centrodestra si è nuovamente spaccata. Questa volta lo scontro interno alla coalizione che sostiene la giunta Fontana si è consumato sul voto per vendere una parte delle azioni di A2a (la multiutiliy nella quale Aspem spa si è aggregata anni fa), in modo da ottenere liquidità per i conti pubblici e per rispettare il Patto di stabilità.
La decisione di alienare parte delle quote della società non è stata condivisa da tutto il centrodestra, che al momento del voto ha visto esprimersi a favore solo 15 consiglieri comunali, contro gli 11 dell’opposizione. Tre esponenti di Forza Italia, Piero Galparoli, Fabio D’Aula e Domenico Battaglia, non hanno partecipato al voto, uscendo dall’aula. Il provvedimento di vendita è stato approvato, ma mancando la maggioranza assoluta, che necessita di 17 voti, la delibera non ha avuto l’immediata esecutività.

Un “intoppo” tecnico, che ha scatenato un vero e proprio putiferio a Palazzo Estense, con qualche momento di tensione verbale tra gli esponenti della maggioranza. Lo stesso sindaco Attilio Fontana è apparso ai suoi molto contrariato dai voti mancanti.

Ora, la vendita potrà essere fatta, ma sembrerebbe solo dopo il 3 gennaio. Mentre l’obiettivo era quello di procedere immediatamente, in modo da ottenere i fondi prima della fine dell’anno.

A parte il problema di bilancio, il dato che emerge è quello di una sempre maggiore ingovernabilità da parte della coalizione di centrodestra, che non riesce a portare avanti decisioni condivise. Il rischio di una fine anticipata del mandato potrebbe non essere più un’ipotesi così lontana, a meno di un ulteriore e definitivo chiarimento interno alla maggioranza.

E il Pd evidenzia come dopo due rimpasti di giunta l’esecutivo sia sempre più debole. «È la seconda volta – commenta il vicecapogruppo Luca Conte – che in consiglio comunale, da quando c’è la nuova maggioranza, si registra un grave problema  è la prova di un’amministrazione ormai allo sbando».

Tag:

Leggi anche: