Riqualificare via Donizetti e via Rossini. E realizzare numerose iniziative, non solo d’estate.
Queste le richieste dei commercianti all’amministrazione, durante la riunione di ieri sera tra il Comune e il comitato commercianti su piazza Giovine Italia.
A rappresentate la giunta gli assessori al Commercio Sergio Ghiringhelli, al Verde pubblico Stefano Clerici e alla Polizia Locale Carlo Piatti. Presente anche il consigliere comunale della Lega Nord Andrea Porrini. Dall’altra parte quasi tutti i negozianti di piazza Giovine Italia e via Donizetti. Nessuno, invece, di via Rossini, dove la protesta contro la pedonalizzazione è stata più dura.
Le posizioni dei commercianti si sono divise tra i favorevoli alla pedonalizzazione e chi invece ha ribadito le proprie critiche. Ma alla fine si è deciso per la collaborazione, e quindi le richieste degli esercenti sono state di partire al più presto con la riqualificazione delle vie e di sostenere le iniziative che anche da parte del comitato commercianti verranno proposte per organizzare eventi che attirino persone nel luogo.
Intanto, tra due settimane l’assessore Clerici porterà in giunta il progetto di via Rossini, il primo a partire, che sarà seguito a breve distanza da quello di via Donizetti.
I progetti sono stati inseriti nel Piano triennale delle opere. Ad occuparsene, per quanto riguarda la parte politica, l’assessore Clerici. Come progettista l’architetto del Comune Valeria Marinoni.
“Non ero favorevole alla pedonalizzazione prima di aver trovato una soluzione sui parcheggi e sulla mobilità in generale – spiega Clerici – ma visto che il consiglio comunale ha ribaltato, con un voto trasversale, questa che era la posizione della giunta, ovvero di aspettare, dobbiamo fare in modo di rendere più appetibile il luogo. Non bisogna avere paura della pedonalizzazioni. Basti pensare a cos’era prima della chiusura al traffico corso Matteotti e oggi nessuno tornerebbe indietro. Occorre però migliorare esteticamente il contesto”.
I lavori dovrebbero partire, se non ci saranno problemi con il bilancio, entro quest’anno.
“Il principio è quello di rendere simili le due vie al contesto di piazza Giovine Italia – spiega la progettista – quindi una pavimentazione in porfido, compresa la rivestitura, per quanto riguarda via Rossini, del marciapiede sul lato sinistro. Verrà realizzata la piantumazione di una serie di alberi e verranno sistemate le panchine. Dal momento che la via parte dal luogo dove si trovava lo storico Teatro Sociale di Varese, verrà realizzato anche un percorso storico che richiami la storia del quartiere, con pannelli e fotografie d’epoca posizionate lungo la piazza e la via”.
