Prevedere il nuovo Teatro fuori dall’ex Caserma non è così facile. Soprattutto perché nel Pgt appena approvato il nuovo edificio è stato inserito dentro l’ex struttura militare.
Senza nessuna opzione secondaria. “E quindi non basta dire vogliamo spostarlo” intervengono dal Pd. Il problema sembrerebbe da poco, a prima vista, visto che siamo ancora in fase di realizzazione del masterplan e quindi non è ancora stato deciso niente di definitivo sul comparto. In realtà, fanno sapere i democratici, per modificare la previsione del teatro all’interno dell’ex Caserma Garibaldi, inserita nella scheda del Piano di governo del territorio che riguarda il comparto di piazza Repubblica, occorrerà aprire un iter che poterebbe durare dai sei mesi ad un anno.
“È un problema urbanistico non da poco, perché il Pgt dice che il teatro va all’interno dell’ex Caserma – spiega il consigliere comunale del Pd Andrea Civati – durante la fase di approvazione in consiglio comunale, avevo proposto una modifica. Ovvero quella di prevedere il teatro nel comparto di piazza Repubblica, senza parlare solo in maniera esclusiva della collocazione nell’ex Caserma. In questo modo avremmo risparmiato problemi alla città. E la giunta non si sarebbe trovata oggi con questi problemi”.
Secondo Civati, infatti, i tempo lunghi sarebbero dettati dalla necessità “di predisporre una variante e quindi chiedere anche il parere della Regione”.
Un problema evidenziato anche dal consigliere comunale Giampiero Infortuna, anche lui del Pd, che da tempo aveva lanciato come proposta alternativa al teatro dell’ex Caserma la realizzazione di un Polo della cultura.
“Abbiamo sempre detto che la soluzione migliore era realizzare il teatro al posto dell’Apollonio – sottolinea quindi Infortuna – adesso la giunta ci dà ragione. Tuttavia, come si può vedere, anche nel Pgt avevano inserito il progetto dentro l’ex Caserma”.
Nella scheda su piazza Repubblica si legge infatti, alla voce “Identificazione collocazione e descrizione dell’intervento”, la descrizione del luogo e dell’intervento: “Piazza Repubblica si trova collocata lungo l’asse strategico Bizzozero-Masnago all’interno del centro storico cittadino.
Il disegno di Piano dovrà prevedere il recupero e la riqualificazione dell’area e la realizzazione del nuovo teatro comunale all’interno della struttura dell’ex caserma Garibaldi”.
La realizzazione dentro l’ex Caserma è confermata anche nelle “Prescrizioni e Indicazioni generali”, dove si legge:
– Riqualificazione di Piazza Repubblica e realizzazione del nuovo Teatro di Varese all’interno dell’area ex Caserma Garibaldi con parziale demolizione dell’edificio esistente;
– Realizzazione delle opere di urbanizzazione quali la riqualificazione della superficie di piazza
Repubblica e l’adeguamento viabilistico pedonale e carraio delle aree limitrofe;
– Previsione di una quota di edilizia residenziale convenzionata da definire nell’ambito dell’ADP;
– Nell’inserimento delle funzioni commerciali sarà data priorità alla realizzazione di un mercato
coperto convenzionato con il Comune;
A seguire, ci sono “Prescrizioni e Indicazioni di carattere paesistico ambientale”, dove invece è previsto:
– Il progetto dovrà prevedere la realizzazione di aree verdi anche pensili nella piazza e negli
spazi aperti adiacenti, l’alberature ai lati della piazza e delle strade, finalizzate alla regolazione
del microclima locale;
– L’intervento dovrà privilegiare l’ottimizzazione energetica nella progettazione degli spazi
pubblici e degli edifici, sia per quanto riguarda l’organizzazione planivolumetrica che le scelte di
materiali e delle tecnologie realizzative;
– L’intervento dovrà limitare il traffico privato e favorire il trasporto pubblico, specie
nell’accessibilità al teatro;
– Il progetto dovrà favorire l’insediamento di attività economiche sinergiche e non antagoniste a
quelle già presenti nel contesto, con l’obiettivo di rivitalizzare la piazza e il contesto stesso,
anche attraverso l’implementazione dei servizi socioeconomici e le attività di prossimità.
