Varese, giunta “bloccata” per le nomine della Fondazione Molina

Lo scontro nella maggioranza sul nuovo cda della Casa di Riposo è arrivato anche nell’esecutivo. Liberi per Varese si è rifiutata di votare i provvedimenti degli assessori leghisti in segno di protesta

17 Febbraio 2015
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I ritardi nelle nomine per il nuovo cda della Fondazione Molina “paralizzano” i lavori della giunta. È successo oggi, durante la consueta riunione dell’esecutivo di Palazzo Estense.

La delegazione assessorile di Liberi per Varese (Forza Italia più Udc) ha infatti annunciato che i propri assessori si sarebbero astenuti su tutti i provvedimenti presentati da assessori leghisti, fino a quando non si fossero sbloccate le nomine. A causa di questa impasse non è stato approvato l’aumento dei biglietti del trasporto pubblico locale, imposto dai tagli del governo Renzi. Il provvedimento è stato infatti portato dall’assessore leghista Fabio Binelli.

Proprio l’assessore leghista, rispondendo ai giornalisti, ha “rivelato” lo scontro in giunta. Ad annunciare la decisione del gruppo unico di centrodestra è stato il capodelegazione in giunta Simone Longhini.

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