Dopo il successo delle passate stagioni, il festival, organizzato da Endas in collaborazione con molte altre realtà associative del territorio, va avanti con passione e con una formula rinnovata attenta ai bisogni e alle esigenze del pubblico.
Siamo a ventuno. Ventuno stagioni di musica, di incontri, di emozioni. Se venti rappresenta un traguardo, tutto quanto viene dopo, compiuto il giro di boa degli anniversari, è un passo fiducioso verso il futuro. Ventuno stagioni non sono poche. Un cartellone di musica classica è il frutto di una delicata alchimia la cui formula si deve di continuo rinnovare, perché i tempi cambiamo, cambia il pubblico e cambiano anche i musicisti. Soprattutto quando la finalità di una stagione è di promuovere i giovani musicisti. Da qualche anno nei cartelloni musicali dell’Endas varesino è presente il jazz, una scelta che è stata accolta con molto interesse. Da qualche anno Giovani talenti alla ribalta ha costituito una rete di collaborazioni con altre associazioni del territorio, gli Amici della Lirica «Francesco Tamagno», l’Accademia dei Piaceri Campestri di Mustonate e l’Accademia Musicale Varesina. Poi ci sono le collaborazioni con le scuole, in particolare il Civico Liceo Musicale di Varese «Riccardo Malipiero» ed il Liceo Musicale di Varese “A. Manzoni”, i cui allievi usufruiscono di prezzi ridotti per i concerti. Infine si è consolidata la tradizione di programmare il primo concerto al Salone Estense, uno strappo alla regola (tutti gli altri appuntamenti sono all’Auditorium del Liceo Musicale, in via Garibaldi) per un’apertura in grande stile con artista affermato a livello internazionale.
Questa’anno tocca, sabato 17 gennaio, al genovese Andrea Bacchetti, uno dei pianisti europei più talentuosi e originali della generazione tra i trenta ed i quarant’anni, ex enfant-prodige e grandissimo interprete della musica di Johann Sebastian Bach, con un invidiabile curriculum concertistico e discografico (le sue registrazioni sono accolte con entusiasmo dalla stampa specializzata, non solo in Italia). Al pubblico varesino Bacchetti presenta, in un recital organizzato con l’Accademia dei Piaceri Campestri, un programma singolare, tra delizie settecentesche di Bach, Scarlatti e di Mozart e l’Ottocento salottiero e malinconico delle Consolazioni di Liszt, dei piccoli pezzi pianistici di Rossini e dei Notturni di Chopin, per approdare infine al Debussy dei Preludi.
In via del tutto eccezionale anche l’ultimo appuntamento della stagione 2015 sarà in una sede diversa dal Liceo Musicale, il concerto degli irresistibili Chicago Stompers (fanno il jazz degli anni Venti, ma sono tutti rigorosamente under 30), sabato 16 maggio al Teatro Apollonio di Piazza Repubblica: un’orchestra di undici elementi in una serata organizzata in collaborazione con Medici con l’Africa Cuamm Varese, per raccogliere fondi da destinare alla tutela della salute delle popolazioni africane.
Gli altri concerti di Giovani talenti alla ribalta, organizzata come sempre con il prezioso e indispensabile contributo del Comune di Varese e la collaborazione di Provincia e Fondazione Comunitaria del Varesotto, sono in programma il 7 febbraio ed il 21 marzo. Sabato 7 febbraio è atteso il duo del flautista Marco Zafarana e del pianista Davide Macaluso (già ospite dell’Endas varesino nel 2013), un duo di Gallarate che si sta facendo a poco a poco strada nel panorama della musica da camera, sabato 21 marzo c’è lo spettacolo del gruppo Grande Orfeo dell’attore varesino Mario Chiodetti, “Come un sogno d’or”, una raffinata rievocazione della Belle Époque attraverso il repertorio francese e italiano delle romanze da salotto. Repertorio classico, quindi, ma non solo, perché il cartellone di “Giovani talenti alla ribalta” è ormai aperto a varie suggestioni, superando steccati e confini tra i generi musicali che oggi hanno sempre meno ragione d’essere. Classicissimi, però sono i restanti concerti della stagione, quello di sabato 11 aprile con un ensemble tutto al femminile, il Trio Eclettica della violinista varesina Giulia Cerra, della violoncellista Valeria Sirangelo e della pianista Giuseppina Coni e quello di sabato 9 maggio realizzato in collaborazione con l’Accademia Musicale Varesina, il recital del pianista tedesco (ma di origine cinese) Marcel Mok, il quale dopo quattro anni torna ad esibirsi per l’Endas.