È la giornata della “grande marcia” contro il parcheggio alla Prima Cappella. Tempo permettendo, naturalmente, perché gli acquazzoni previsti anche nel pomeriggio di domenica potrebbero costringere gli organizzatori al rinvio.
In ogni caso, al momento il programma di “Cittadini in cammino”, evento promosso dal Comitato Varese2.0 e dalle Piccole Vedette Lombarde, è pronto per partire. Il programma è stato riassunto sulla pagine Facebook ufficiale del dibattito dei comitati da Giovanni De Rosa: 1. A partire dalle ore 14, trasferimento alla Chiesa di San Giuseppe in via Santa Caterina in località Fogliaro con linea urbana C (Bizzozzero – Prima Cappella, fermata via Adige – vedi in commento gli orari fruibili), o con altri mezzi, meglio se ecologici. 2. Raduno ore 15/15.30: intervento di Monica Novarino. 3. Ore 15.30: Salita lungo le vie Prima Cappella e Oronco fino all’area dove è previsto lo scavo per il parcheggio. Soste con esperti d’arte locale lungo il percorso. 4. Ore 16.15: Messa a dimora di un albero. Interventi di Daniele Zanzi e di Flavio Argentesi. 5.Ore 16.45, dopo aver percorso la località Prima Cappella, oltre l’Arco del Rosario, conclusione del Cammino. Intervento di Valerio Crugnola. 6.Ore 17: Discussione tra i partecipanti introdotta e presieduta da Laura Caruso di Varese 2.0. 6: Ore 17.45 circa: scioglimento della manifestazione. Intanto, le polemiche dell’assessore all’Urbanistica Fabio Binelli, che ha criticato chi si oppone alla realizzazione del parcheggio, hanno avuto una risposta da un altro comitato che si affianca a Varese2.0, ovvero “No Parcheggio alla Prima Cappella”, composto dai residenti del luogo. “L’intervento di Binelli è l’ennesima uscita di un’amministrazione irresponsabile – scrivono – senza nessun senso del ridicolo viene a raccontare sui media locali che chi si oppone a tutto questo non ama il Sacro Monte. Sarebbe lui sostenitore di questo parcheggio, deciso senza nessuna seria analisi dei reali flussi di traffico e delle alternative previste dalle norme europee sull’incidenza ambientale per i Siti d’Interesse Comunitario (SIC), colui che ha a cuore il Sacro Monte. Come avrebbe detto il suo mentore solo pochi anni fa “qui siamo alla frutta” dell’intelligenza politica. Per fortuna i cittadini hanno dimostrato di non credere più a queste esternazioni di maniera di politici travolti dalla loro stessa incapacità ad amministrare”.
