
In vista della manifestazione di sabato 18 Ottobre a Milano contro l’immigrazione clandestina, il commissario della Lega Nord Varese, Marco Pinti, incalza la maggioranza di governo della città. «Ho aperto una riflessione con i militanti e gli amministratori della Lega, perché credo sia giunto il momento di risolvere a Varese le contraddizioni tra il piano politico e quello amministrativo» dice Pinti.
«Per quanto mi riguarda, il 18 Ottobre in piazza del Duomo si segnerà il confine tra chi sta dalla parte dei cittadini che soffrono la crisi e chi sta dalla parte del Governo che regala 47euro al giorno ai clandestini e alle cooperative che gestiscono le strutture dove sono ospitati».
Prosegue Pinti: «Sono contento quindi che anche Forza Italia abbia aderito a questa manifestazione – a cui parteciperà con una delegazione guidata da Stefano Clerici – ma lo stesso mi aspetto dal Nuovo Centro Destra , altrimenti chiederò al sindaco Fontana di prendere atto che l’intesa politica con il partito di Alfano a Varese non c’è più».
«Quello che chiedo agli esponenti al mondo ciellino di Varese – continua Pinti – è un simbolico, ma significativo di disobbedienza nei confronti della linea politica del loro partito di riferimento. Una disobbedienza – precisa – che non porti a una scissione, ma che almeno apra una riflessione sul tema nel loro movimento. In caso contrario, ognuno prenda la propria strada».
«Ma per separarsi – conclude – non servono a nulla i rancori e le accuse di tradimento nei recenti “ludi cartacei” provinciali, basta semplicemente prendere atto che su un tema centrale come la lotta all’immigrazione clandestina le nostre posizioni sono ormai inconciliabili».