Terminato il lockdown la Triennale di Milano riparte dal suo bellissimo Giardino per dare un segnale alla città e tornare a vivere la cultura. Dal 15 giugno basta dirette streaming dunque e sì a teatro, cinema all’aperto con Arianteo e, una volta a settimana, anche il cabaret con un artista di Zelig prima del film. Ma anche talk a temi filosofici, design, eventi live, campus per bambini, laboratori; quasi quattro mesi di programmazione, fino al 30 settembre, all’interno di uno spazio capace di accogliere, in sicurezza, fino a 500 persone.
Una programmazione ricca e innovativa, dal momento che si sposta interamente negli spazi esterni, per imparare ed educare i cittadini a usare il più possibile e in maniera corretta gli spazi delle piazze, i parchi e i giardini.
Da qui nasce la volontà di Comune e Regione di studiare un programma ad hoc per il Giardino Triennale, fatto di eventi, dialoghi, performance e momenti di relax, offrendo anche l’opportunità di visitare gratuitamente la straordinaria collezione esposta al Museo del Design Italiano, oltre alle opere esposte in Giardino naturalmente.
Infine, le attività e gli spazi dedicati ai bambini dai 6 ai 14 anni, con campus organizzati in collaborazione con i Ludosofici e con lo staff di Dynamo Camp.
