Spiegare come i Comuni della provincia di Varese hanno accolto profughi e migranti costruendo dialogo e collaborazione con i cittadini: è con questa finalità che la rete di realtà unite sotto la sigla “Bust’Occhi aperti sul mondo” e che già lo scorso 4 febbraio ha organizzato l’evento “C’è Busto per te”, torna a occuparsi del tema dei migranti presenti a Busto Arsizio chiedendo all’amministrazione di aderire ai progetti Sprar (Sistema per la Protezione dei Richiedenti Asilo e Rifugiati). Per farlo, giovedì 18 maggio, ha organizzato un incontro aperto al pubblico dal titolo “Sindaci senza frontiere”: nella Sala Conferenze del Museo del Tessile, a partire dalle ore 21.00, interverranno infatti alcuni amministratori locali che si sono attivati verso l’integrazione dei richiedenti asilo all’interno delle proprie città.
Nello specifico, a raccontare le buone pratiche di integrazione portate avanti nei propri Comuni, anche con un contributo video da parte della Sindaca di Lampedusa insignita del Premio Unesco per la pace Giusi Nicolini, saranno il Sindaco di Maccagno Fabio Passera, il Sindaco di Gorla Minore Vittorio Landoni, il Vicesindaco di Somma Lombardo Stefano Aliprandini e l’Assessore ai Servizi sociali di Malnate Maria Croci.