Sicurezza, Mirabelli (Pd): “Più risorse alle Forze dell’Ordine”

Il capogruppo democratico propone una mozione da condividere anche con la maggioranza per affrontare il problema dell’ordine pubblico. ”Basta speculazioni sulla sicurezza, come sta facendo Nicoletti”

21 Maggio 2015
Guarda anche: PoliticaVarese Città
Poliziafoto

“Che tristezza! Il consigliere Nicoletti, il quale, da settimane, continua a speculare su una questione delicata come quella della sicurezza, non perde l’occasione di strumentalizzare perfino le due rapine avvenute, nei giorni scorsi, a Belforte e a Bizzozzero, per invocare l’intervento, a Varese, dell’esercito”.

Il capogruppo del Pd Fabrizio Mirabelli attacca l’esponente di Movimento Libero, che era stato autore della proposta di richiedere l’intervento dell’Esercito con funzioni di polizia. E che ieri è tornato a lanciare l’allarme, dopo la rapina in viale Belforte. 

“La Commissione provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza a cui partecipano il Prefetto, i vertici delle Forze dell’Ordine cittadine e il Sindaco Fontana ha già chiarito che, nella nostra città, non esiste un’emergenza sicurezza tale da giustificare l’intervento dell’esercito con funzioni di ordine pubblico – dice Mirabelli – sorgono, quindi, spontanee due domande: il consigliere Nicoletti è più interessato a fare approvare la sua mozione ideologica, sottoscritta da 18 consiglieri quando ancora la Commissione provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza non si era espressa, con la sua autorevolezza, su questo argomento, oppure preferisce contribuire a trovare delle soluzioni concrete, efficaci ed attuabili, condivise da tutte le forze politiche, su un tema come quello della sicurezza che non dovrebbe avere colore politico? I consiglieri comunali, appartenenti alla maggioranza di centrodestra, che hanno sottoscritto la mozione di Nicoletti, intendono, davvero, sfiduciare, di fatto, il Prefetto e i vertici delle Forze dell’Ordine cittadine i quali hanno già detto, a chiare lettere, che, a Varese, non è affatto necessario l’intervento dell’esercito?”.

E quindi “raccogliendo le proposte avanzate da tutte le forze politiche cittadine, nelle due sedute della Commissione comunale sicurezza dedicate a questo argomento, abbiamo presentato una mozione che sarà discussa, insieme a quella di Nicoletti, nel corso del Consiglio comunale di lunedì 8 giugno”.

La mozione impegnerebbe il Sindaco e la Giunta:

1) a fare aderire il Comune al Forum Italiano per la Sicurezza Urbana;

2) a conferire alla Commissione sicurezza, tra i vari compiti che essa possiede, anche il ruolo di tavolo cittadino permanente di confronto tra rappresentanti delle forze politiche, delle associazioni di categoria e degli esperti nel settore sicurezza;

3) ad operare per rilanciare il Patto per la sicurezza urbana tra Prefettura, Provincia di Varese e Comune;

4) a lavorare per favorire un’azione sempre più coordinata tra Forze dell’Ordine e Polizia locale;

5) a reintrodurre, in questa ottica, un presidio fisso della Polizia locale in piazza Repubblica, dalle 19 alle 20, in coincidenza con la chiusura degli esercizi commerciali;

6) a procedere ad una riqualificazione, il più possibile condivisa con la cittadinanza, di tutto il comparto urbanistico;

7) a prevedere apposite agevolazioni per chi desideri promuovere, nell’intero comparto, manifestazioni di carattere ludico e/o commerciale o eventi, anche culturali, nella sola ex caserma Garibaldi, salvo verifica di solidità statica, allo scopo di farli rivivere;

8) ad aumentare i controlli presso gli esercizi commerciali in applicazione dell’art.100 del TULPS che ne consente la chiusura immediata qualora siano fonte di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica;

9) a promuovere presso le scuole di ogni ordine e grado iniziative di educazione alla cultura della sicurezza e della legalità in sinergia con tutti gli Enti e le Istituzioni coinvolte;

10) a chiedere al Governo più risorse, più uomini e più mezzi a beneficio delle Forze dell’Ordine che devono operare nella città capoluogo di un territorio delicato, ubicato a pochi chilometri da Milano, dall’aeroporto di Malpensa e dal confine con la Svizzera.

“L’8 di giugno, il Consiglio comunale avrà di fronte a sé due strade: approvare la mozione di Nicoletti che è superata e inattuabile in quanto il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza ha già chiarito che l’intervento dell’esercito non è necessario; oppure approvare la nostra mozione che propone misure concrete, efficaci e davvero attuabili.
Ci auguriamo che da parte di tutte le forze politiche ci sia la volontà di mettere da parte la propaganda e di fare vincere il buon senso”.

Tag:

Leggi anche:

  • Lombardia, interpellanza PD su trasporto bici su treni Trenord

    Il trasporto delle biciclette sui mezzi Trenord aveva “trovato un suo equilibrio” grazie “ai tanti interventi da parte dell’azienda” e al “proficuo confronto con Fiab e altre associazioni legate al mondo delle due ruote”. Purtroppo, le norme legate all’emergenza Covid-19, hanno
  • Sicurezza ponti varesotto, da Regione Lombardia 800mila euro

    La Giunta regionale della Lombardia ha approvato su proposta dell’Assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Sostenibile Claudia Terzi, la delibera che finanzia interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dei ponti stradali, delle loro pertinenze e delle opere
  • Da Malpensa le linee guida per ricominciare a volare in sicurezza

    Non andare in aeroporto se hai la febbre (oltre 37,5 °C), sintomi da infezione respiratoria o perdita di gusto e/o olfatto. Verifica di avere tutta la documentazione richiesta per la tua destinazione prima di arrivare in Aeroporto. Se possibile, effettua il check-in on line, porta tutto ciò di
  • Truffe anziani, da Regione spot contro reato

    “È triste apprendere di altre truffe ai danni di anziani, di due donne, messe a segno a Milano. È un reato davvero odioso, vile, vergognoso che delinquenti compiono facendo leva sulla fragilità di queste persone”. Così l’assessore regionale alla Sicurezza, Polizia locale e