“Regione Lombardia, di fronte alla necessità di riorganizzare l’assetto delle amministrazioni locali, prima di formulare una proposta, ha scelto di ascoltare il territorio. E’ la fase più importante del percorso che porterà alla costituzione di enti di area vasta che dovranno avere confini diversi, e probabilmente più ampi, e aree omogenee con la funzione di erogare servizi che alla scala comunale non reggono più”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo nella sede dell’Ufficio territoriale di Regione Lombardia a Varese alla presenza di numerosi amministratori locali. Il Presidente questa mattina ha infatti coordinato il Tavolo territoriale di confronto della provincia di Varese sul tema dell’Area vasta e del riordino degli enti locali.
Cattaneo ha sottolineato come questo lavoro sia “imposto dalla riforma della Costituzione, da norme nazionali e da risorse sempre più scarse. Dobbiamo fare questa riflessione – ha proseguito – per ragione di necessità. Oggi è stata una riunione importante per ascoltare i comuni anche nell’esperienza positiva di alcune realtà che hanno già effettuato la fusione e che hanno dimostrato di saper funzionare”.
Entro la fine del mese di giugno verranno raccolti i contributi da parte degli enti locali ed entro 30 di luglio verrà formulata la proposta regionale. “I tempi della riforma costituzionale -ha detto ancora Cattaneo- consentono di riflettere e di fare una proposta ben meditata perché il riassetto del sistema delle autonomie richiede la massima partecipazione e consapevolezza del territorio”. La Regione ha suggerito di partire con la riforma delle ATS (Agenzie di tutela della salute).
All’incontro hanno partecipato i consiglieri regionali Luca Marsico, Giampiero Reguzzoni, Paola Macchi e Alessandro Alfieri.